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Sicilia: approvata la manovra quater per emergenze e sviluppo con oltre 500 milioni di euro

Schifani annuncia mezzo miliardo di euro per sostenere la Sicilia: emergenze, sociale e mobilità al centro degli interventi.

Dall’Ars alla manovra Quater: Schifani annuncia misure per mezzo miliardo di euro

Finanziamenti mirati per affrontare emergenze idriche, sostegno al settore agricolo, e contributi per disabilità e studenti universitari

In data 7 novembre 2024, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha annunciato l’approvazione della manovra finanziaria Quater da parte dell’Assemblea Regionale Siciliana (Ars), destinando oltre mezzo miliardo di euro a vari settori. Con queste risorse, il governo regionale si propone di affrontare diverse emergenze e di sostenere aree strategiche come la lotta alla crisi idrica e i danni nel settore agricolo. Una parte dei fondi sarà utilizzata per l’istituzione di un assegno contro la povertà e per potenziare gli stanziamenti a favore delle persone con disabilità. Tra le iniziative spicca anche il prestito d’onore destinato agli studenti universitari, così come l’incremento delle risorse per il contrasto al caro voli.

Il governatore ha espresso gratitudine verso il presidente dell’Assemblea, Gaetano Galvagno, per l’attività di mediazione svolta con i gruppi parlamentari. Ha inoltre ringraziato l’assessore Alessandro Dagnino per il coordinamento degli uffici dell’Economia, che ha reso possibile una manovra di grande impatto economico e sociale.

Il valore complessivo della legge appena approvata ammonta a circa 560 milioni di euro. Ai 350 milioni iniziali, approvati dalla giunta, si sono aggiunti ulteriori 210 milioni di entrate accertate durante la discussione in Ars.

Tra gli interventi più rilevanti troviamo:

  • Emergenza siccità: 65 milioni di euro e 20 milioni in più per gli interventi di protezione civile per calamità;
  • Agricoltura: oltre 50 milioni per sussidi, inclusi bonus per crisi agricola e comparto apistico;
  • Sociale: 30 milioni per l’assegno di povertà, 10 milioni per la bonifica di siti contaminati e 12,5 milioni per disabilità gravissime;
  • Mobilità: 55 milioni di euro destinati a trasporti pubblici e supporto per contrastare il caro voli, con specifici fondi per le isole minori;
  • Enti locali: oltre 15 milioni per i Comuni in dissesto e altre emergenze territoriali.

L’assessore Dagnino ha dichiarato che, con la manovra, la Regione immetterà nell’economia locale una somma considerevole, destinata a generare effetti positivi sulla crescita regionale. Circa il 90% delle risorse discrezionali, ha sottolineato, sarà destinato a investimenti che favoriranno lo sviluppo a lungo termine, oltre a risolvere problematiche urgenti.

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