Sicilia, Agricoltura: adozione di un nuovo prezzario e tabella costi per investimenti

Un nuovo prezzario per l’agricoltura Siciliana

Dopo un intero decennio in attesa, il dipartimento regionale Agricoltura della Sicilia ha annunciato un aggiornamento significativo: il nuovo prezzario regionale e la tabella dei costi standard per gli investimenti in aziende agricole e nel settore forestale. Questo aggiornamento, guidato dal direttore Dario Cartabellotta e realizzato in collaborazione con l’Università degli studi di Catania, promette di essere un catalizzatore per il cambiamento nel panorama agricolo della regione.

Modernizzazione e sburocratizzazione

L’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino, ha sottolineato come questi nuovi strumenti rappresentino “due atti fondamentali nel processo di modernizzazione e sburocratizzazione dell’agricoltura siciliana”. La necessità di un aggiornamento era diventata sempre più impellente nel corso degli anni, specialmente in un decennio in cui il progresso tecnologico ha ridefinito la produzione agricola e l’allevamento degli animali.

Semplificazione e accessibilità

Un altro aspetto degno di nota è la semplificazione del processo per accedere ai fondi regionali e comunitari. La nuova struttura permette alle aziende di pianificare investimenti in modo più efficace, evitando i ritardi causati dalla burocrazia che troppo spesso hanno rappresentato un ostacolo.

Dettagli e ennovazioni

Le variazioni introdotte riguardano i costi dei materiali e della manodopera e includono anche l’introduzione di “costi semplificati” per l’ampliamento delle colture arboree. Questo allineamento è conforme alle raccomandazioni della Commissione Europea, che suggerisce l’utilizzo di costi semplificati per ridurre la probabilità di errore e gli oneri amministrativi.

«L’adozione del nuovo prezzario e la definizione della tabella dei costi standard per gli investimenti – dice l’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino – sono due atti fondamentali nel processo di modernizzazione e sburocratizzazione dell’agricoltura siciliana. Erano attesi da dieci anni, un periodo di tempo nel quale il progresso tecnologico ha trasformato le dinamiche delle produzioni agricole e dell’allevamento degli animali. In questo modo diamo una spinta allo sviluppo delle nostre imprese, recependo le nuove opportunità fornite dalla ricerca e dallo sviluppo tecnologico, adeguando i costi alle variazioni intervenute nel tempo. Inoltre, viene semplificato l’iter per accedere ai fondi, consentendo alle aziende di programmare i propri investimenti senza dover attendere inutili lungaggini burocratiche».

Nuovo prezzario in agricoltura

L’annuncio di questo nuovo prezzario è una mossa che potrebbe avere un impatto duraturo sull’industria agricola della Sicilia. Offre nuove opportunità, promuove efficienza e competitività, e soprattutto semplifica l’accesso ai fondi. È una iniziativa ben ponderata che, se attuata con successo, potrebbe servire da modello per altre regioni. Per maggiori dettagli, il nuovo prezziario e la tabella dei costi standard sono consultabili sul sito istituzionale della Regione Siciliana.

È un momento importante per gli imprenditori agricoli della Sicilia, e il nuovo prezzario rappresenta una tappa cruciale in un percorso di continuo miglioramento e innovazione.

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