Servizio Spazio Neutro: 1.3 milioni per sostegno alla genitorialità fragile
Servizio Spazio Neutro: 1.3 milioni per sostegno alla genitorialità fragile.
L’amministrazione pubblica un bando per l’ampliamento dello “Spazio Neutro” con ulteriori due sedi operative nel territorio. L’intervento, a valere sul Fondo di solidarietà comunale, ha la finalità di offrire uno spazio protetto per gli incontri tra genitori e figli quando l’Autorità Giudiziaria ne rilevi la necessità, garantendo il diritto alla relazione genitore-figlio sia al minore sia al genitore non affidatario. Lo “Spazio Neutro” è quel luogo fisico che la normativa ha designato per garantire il diritto di relazione tra figli e genitori che vivono condizioni familiari complesse.
«Lo Spazio Neutro promuove la risoluzione del conflitto familiare, proteggendo i figli e creando, ove possibile, le condizioni affinché possa essere svolto il ruolo genitoriale nel rispetto della sensibilità e dei bisogni dei più piccoli. Per raggiungere pienamente l’obiettivo, dato il sovraccarico lavorativo registrato negli ultimi anni, l’amministrazione comunale, grazie ad un finanziamento di 1,3 milioni di euro, si è adoperata per mettere a bando l’attivazione di due sedi aggiuntive, a copertura delle zone sud e nord della città. Solo in questo modo, aumentando la capacità ricettiva dello Spazio, e riorganizzando i servizi in chiave innovativa, è possibile recepire positivamente tutte le richieste dei cittadini. Le nuove sedi potranno infatti ampliare il bacino complessivo di utenza e trattare un numero più elevato di casi, in fasce orarie diversificate e più ampie, grazie a equipe di professionisti specializzati in questo tipo di assistenza.
Con questa iniziativa, ancora una volta l’amministrazione comunale pone fra le sue priorità la tutela dei minori e soprattutto il benessere delle famiglie palermitane che vivono situazioni di disagio, restituendo prossimità ai servizi, in un’ottica strategica di presidio dei territori». Così dichiarano il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, e l’assessore alle Politiche sociali, Rosi Pennino.
Le due nuove sedi che ampliano il servizio “Spazio Neutro” nel territorio del Comune di Palermo saranno affidate ad Enti del terzo settore. Questi dovranno mettere a disposizione spazi, strumenti e una equipe formata da psicologi, pedagogisti, assistenti sociali e personale amministrativo. Il servizio dovrà̀ essere nelle condizioni di prendere in carico una media 150 famiglie tra quelle già assistite dal Comune. I destinatari diretti di questo intervento sono i figli minorenni inviati dall’autorità̀ giudiziaria, al fine di tutelarne lo sviluppo psico-fisico e relazionale intra-familiare, e a questo si aggiungono i genitori ed i nuclei familiari, come destinatari secondari, in favore dei quali si realizzano gli interventi di incontro in ambito protetto, mentre i Servizi Sociali competenti e l’Autorità̀ Giudiziaria assumono il ruolo di destinatari indiretti. In finanziamento copre un periodo complessivo di 3 anni di attività.