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Santa Rosalia: l’arte orafa di Confartigianato in mostra al Santuario

Le opere di artigiani, studenti e detenuti celebrano la patrona di Palermo fino all’8 settembre.

Santa e Patrona: Inaugurata la Mostra Orafa Organizzata da Confartigianato

Al Santuario le creazioni di artigiani affiancati da studenti e detenuti. Sarà visitabile fino all’8 settembre

Palermo, 13 luglio 2024 – Ieri pomeriggio, il Santuario di Santa Rosalia ha visto l’inaugurazione della mostra orafa dedicata alla santa patrona di Palermo, ideata da Confartigianato Imprese Palermo. Intitolata “Santa e Patrona”, la mostra espone gioielli creati da artigiani palermitani in collaborazione con studenti e detenuti, celebrando la vita e i miracoli di Santa Rosalia. Le opere resteranno esposte fino all’8 settembre nel museo del santuario in via Pietro Bonanno.

Questo evento unico presenta una vasta gamma di creazioni orafe, riflettendo il profondo legame tra la città di Palermo e la sua venerata patrona. Le scuole coinvolte includono l’IISS Jacopo del Duca – Diego Bianca Amato di Cefalù, il liceo artistico regionale Renato Guttuso di Bagheria, l’IIS V. Ragusa e O. Kiyohara – F. Parlatore di Palermo, l’IIS Damiani Almeyda – Crispi di Palermo e la scuola di formazione professionale Endofap Don Orione di Palermo.

Partecipano inoltre sei ragazze del progetto formativo “Dafne. Lavoro e impresa artigiana”, finanziato dal Fondo Sociale Europeo Sicilia 2020 e dall’assessorato regionale del Lavoro. Queste giovani si stanno formando nei laboratori degli orafi di Confartigianato: Gb Orafi, Fancs V. di Simona Elia e Aemme Jewels.

La mostra “Santa e Patrona” sarà accessibile durante gli orari di apertura del museo del santuario. L’evento è stato realizzato da Confartigianato Palermo nell’anno del quattrocentesimo anniversario del Festino di Santa Rosalia. All’inaugurazione erano presenti Maria Grazia Bonsignore e Giovanni Rafti, vertici dell’associazione degli artigiani, insieme ai rappresentanti della categoria orafa Simona Elia e Alfredo Barrale. Il reggente del santuario, don Natale Fiorentino, e gli assessori comunali Giuliano Forzinetti e Fabrizio Ferrandelli hanno partecipato all’evento.

Maria Grazia Bonsignore ha sottolineato l’importanza del lavoro manuale degli artigiani come forma di devozione e preghiera. “Abbiamo raccolto l’invito della diocesi e del Comune di Palermo, esponendo anche ceramiche nelle scuderie di Palazzo Alliata. Ho donato personalmente una colomba in ceramica al santuario, ora posizionata nella grotta della santa”.

Don Natale Fiorentino ha aggiunto: “Questa mostra si inserisce in una tradizione di 400 anni di doni alla patrona. È un’espressione di devozione e speranza per i giovani che cercano un futuro nella loro città”.

L’evento evidenzia il lavoro di squadra tra cinque scuole e due progetti importanti: il progetto Dafne e un programma di riabilitazione per detenuti. Le scuole coinvolte hanno sezioni metalli per la produzione orafa, esprimendo amore e speranza attraverso le loro creazioni per Santa Rosalia.

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