Referendum cannabis legale, Ferrandelli (+Europa): “Proibizionismo produce ricchezza, mafie e insicurezza”
Le parole di Ferrandelli a margine della consegna delle firme in Corte di Cassazione per il referendum sulla legalizzazione della cannabis
Sono state depositate questa mattina in Cassazione le oltre 630mila firme raccolte, 130mila in più della soglia minima prevista, dal Comitato promotore del referendum sulla cannabis legale in poco più di un mese. La gran parte delle sottoscrizioni, iniziate l’11 settembre scorso, sono state raccolte online con la firma digitale tramite Spid. Sono solo circa 5mila, invece, le firme cartacee.
“Oggi è solo una tappa in cui ribadiamo la voce degli oltre 630 mila italiani che hanno sostenuto questa battaglia”. A dirlo, il presidente dell’assemblea di Più Europa, Fabrizio Ferrandelli. “Il proibizionismo ha fallito negli anni e il non guardare la realtà produce solo ricchezza per le mafie e insicurezza nei nostri territori. Oggi – ha aggiunto – gioiamo e sorridiamo perché abbiamo raggiunto un obiettivo e siamo sicuri di poterne centrare tanti altri insieme. Ma abbiamo ancora tanta strada da fare: le piazze dello spaccio esistono in ogni città e in ogni comune. Lo dico da siciliano che conosce il business economico che c’è intorno agli stupefacenti e lo dico da padre che crede che le proprie città possono essere più sicure”, ha concluso Ferrandelli.