Reddito di cittadinanza, Orlando: “Collegare banche dati Giustizia e INPS per evitare ripetersi di Reddito a condannati”
PALERMO – Il Reddito di cittadinanza ha rappresentato e rappresenta uno strumento importante per combattere disagio e povertà e dai doverosi e approfonditi controlli emerge che la stragrande maggioranza dei percettori sono persone e famiglie in effettivo stato di necessità. Non può però lasciare perplessi il fatto che alcune decine di condannati per reati gravi e gravissimi abbiano comunque potuto beneficiarne prima di essere scoperti dal lavoro d’indagine della Guardia di Finanza cui ancora una volta esprimo gratitudine ed apprezzamento.
Nell’epoca della interconnessione digitale e della richiesta a cittadini e imprese di dotarsi d’identità elettronica, è importante che tutte le pubbliche amministrazioni siano dotate di strumenti informatici di verifica adeguati, per esempio con l’interconnessione fra le banche dati della Giustizia con quelle dell’INPS. In questo modo le eventuali dichiarazioni false vengono subito scoperte e sanzionate, alleggerendo anche i compiti propri di INPS per la Famiglia e GdF.
Lo scrive sulla propria pagina Facebook Leoluca Orlando.