RAP colloca nuovi cassonetti in periferia ma c’è chi l’incendia.
Todaro: "Il gesto isolato di un singolo imbecille rischia di compromettere il benessere di tutti."
RAP colloca nuovi cassonetti in periferia ma c’è chi l’incendia. Todaro: “Il gesto isolato di un singolo imbecille rischia di compromettere il benessere di tutti.”
Lunedì scorso la RAP, l’azienda di Igiene Ambientale del Comune di Palermo, ha iniziato a riposizionare e sostituire i contenitori stradali dell’indifferenziato non funzionanti e vetusti. Ma a pochi giorni dalla loro sostituzione, in una postazione di cassonetti in corso Calatafimi, c’è chi ha pensato bene di rovinarne alcuni.
Un atto vandalico perpetrato da ignoti la scorsa notte in un cassonetto nuovo di zecca, finanche svuotato, ha provocato lo sdegno del presidente della RAP Giuseppe Todaro:
“Sconfortante. Non esiste altra parola per commentare l’ennesimo sfregio al nostro lavoro e alla città. Palermo non merita tutto questo. Ancora una volta – continua Todaro – il gesto di singoli rischia di compromettere il lavoro di tanti e il benessere di tutti. E non è più tollerabile, soprattutto a fronte dei sacrifici e degli sforzi che stiamo conducendo in questi mesi per riportare la situazione dei rifiuti in condizioni di normalità. Speriamo si sia trattato di un evento isolato, ma è chiaro che chi ha incendiato i cassonetti nuovi ha voluto lanciare una sfida, provocando un danno economico e ambientale e probabilmente tentando anche di ostacolare il cambiamento in corso. Sono sicuro – che la stragrande maggioranza dei palermitani saprà apprezzare il lavoro avviato, isolando i pochi imbecilli che vogliono continuare a vivere nel degrado”.
Il cassonetto distrutto è uno dei contenitori di una fornitura da 850 di 1.700 litri e di 1.100 litri che saranno nei prossimi giorni posizionati in periferia e al centro storico. Tra le zone che saranno dotate dei nuovi cassonetti c’è anche via Oreto Nuova.