Raggiunto l’accordo tra il Comune di Palermo e l’Ufficio Scolastico Regionale che garantisce il servizio igienico-personale per gli studenti diversamente abili

Scuola, servizio igienico-personale per studenti con disabilità: raggiunto l’accordo tra comune di Palermo e USR.

Aristide Tamajo: “Tutti i collaboratori scolastici rientreranno nell’organico comunale entro giugno 2025”

Raggiunto l’accordo tra il Comune di Palermo e l’Ufficio Scolastico Regionale, riguardante i trecento collaboratori scolastici impiegati all’interno degli istituti statali, al fine di garantire il servizio igienico-personale per gli studenti diversamente abili.

Nonostante la normativa, dall’anno 2020, prevede che il servizio rientri tra le competenze dello Stato, l’amministrazione comunale, negli ultimi tre anni, ha comunque supportato le scuole statali al fine di non “lasciare sole” repentinamente sia le famiglie che gli stessi studenti che necessitano del servizio con lo scopo inoltre di permettere al Ministero di organizzare per tempo il reclutamento e la formazione del personale ATA.

A tal proposito l’assessore all’Istruzione e all’Edilizia scolastica del Comune di Palermo, Aristide Tamajo dichiara: «All’indomani dall’insediamento della Giunta, abbiamo intavolato un serrato confronto con i vertici dell’Ufficio scolastico regionale, anche su richiesta formale di tutti i sindacati. Negli scorsi mesi abbiamo già richiamato quaranta collaboratori, inviati a svolgere le proprie mansioni all’interno delle scuole dell’infanzia comunali, e 20 verranno richiamati entro la fine di questo mese. I restanti 220 lavoratori rientreranno a far parte dell’organico del Comune entro il 30 giugno 2025 (100 a giugno 2024 e 120 a giugno 2025). Sono molto soddisfatto di questo risultato, che ha registrato il parere favorevole delle organizzazioni sindacali e che consentirà al Comune di riappropriarsi del suo personale, non trascurando di tutelare la continuità del servizio».

Ad occuparsi di valutare le esigenze del Comune di Palermo per l’organizzazione di tutti i trasferimenti e per mettere in campo i percorsi di formazione e riqualificazione per i dipendenti, sarà il settore risorse umane.