Il 23 marzo si svolgerà a Palermo presso lo Spazio Mediterraneo (Legambiente) Cantieri Culturali alla Zisa un’Assemblea metropolitana dalle ore 9,00 alle 13,30 organizzata e promossa dall’Osservatorio Permanente sui Disastri Ambientali e Isola Fenice.
Nella giornata di mercoledì 6 marzo la nostra redazione ha incontrato 2 rappresentanti dell’Osservatorio permanente sui disastri ambientali e Isola Fenice nelle persone di Marisa Canzoneri e Valentino Mancuso.
L‘Osservatorio Permanente sui Disastri Ambientali sin da subito ci riferiscono ha posto al centro della discussione e dell’elaborazione il tema della prevenzione degli incendi come principale strumento per arginare la violenza devastatrice di chi utilizza criminalmente il fuoco per interessi propri.
Inoltre l’Osservatorio in questi mesi ha prodotto diversi documenti che suggeriscono un percorso risolutivo rispetto le azioni da compiere, sia sul piano della prevenzione degli incendi che su quello della gestione dei rifiuti.
“Questo breve inverno – spiega l’Osservatorio Permanente sui Disastri Ambientali – con temperature superiori alla media stagionale e scarse piogge, preannuncia una prossima stagione primaverile ed estiva di alte temperature”.
“Abbiamo alle spalle – aggiungono i rappresentanti – la terribile vicenda degli incendi dell’anno scorso che, senza tregua, ha provocato la devastazione di monti e boschi che circondano Palermo e i vicini comuni montani, arrivando ad attaccare la stessa città.
Tra le fiamme hanno perso la vita animali, alberi, e sei persone che cercavano di salvare la propria casa e il territorio. Moltissime le famiglie le cui case sono andate distrutte con gravi conseguenze economiche, oltrechè la perdita di ricordi personali e in molti casi anche di animali domestici.
Gli incendi nel 2023 hanno anche interessato ripetutamente la discarica di Bellolampo che, malgrado la parziale raccolta differenziata in città, svolge ancora un ruolo centrale nello smaltimento dei rifiuti.
L’enorme quantità di sostanze tossiche fuoriuscite da questi vasti roghi hanno superato le soglie di pericolosità stabilite da norme e leggi, depositando sui terreni veleni come le diossine che hanno messo in serio rischio la catena alimentare, coltivazioni e allevamenti, a danno della salute pubblica.
Le istituzioni pubbliche si sono dimostrate impreparate a fronteggiare l’emergenza”.
“Siamo preoccupati – denuncia l’Osservatorio – che con l’approssimarsi della stagione calda questo possa riaccadere senza che siano stati approntati efficaci piani di prevenzione in un contesto già pesantemente sfregiato.
In questi mesi tante cittadine e cittadini hanno sentito la necessità di autorganizzarsi.
Sono state anche avviate, a questo proposito, interlocuzioni con le istituzioni, con alcuni rappresentanti politici sia comunali che regionali ed anche con esponenti della commissione regionale antimafia”.
L’assemblea metropolitana vuole mettere in piedi una mobilitazione ed una vigilanza preventiva coinvolgendo attivamente i cittadini del territorio metropolitano e della Sicilia tutta, in un’azione diretta di controllo e verifica dell’azione delle istituzioni locali, regione e comuni e degli apparati tecnici e strumentali preposti alla vigilanza ed agli interventi antincendio, affinchè si faccia il massimo sforzo perché non debba ripetersi la terribile stagione dell’anno scorso.
Attraverso interventi e testimonianze di chi ha subito danni materiali, di comitati territoriali nati dopo gli incendi, di esperti e tecnici, di amministratori e rappresentanti politici, di giuristi, vogliamo dare voce e protagonismo alla cittadinanza attiva che vuole scendere in campo per difendere il proprio ambiente naturale, i propri beni, materiali ed immateriali e la propria salute, rafforzando un percorso di coinvolgimento dal basso che possa portare ad ottenere una programmazione efficace di azioni positive. All’incontro parteciperanno esperti e tecnici, comitati cittadini territoriali, danneggiati dei roghi del 2023.saranno invitati a partecipare politici e amministratori comunali e regionali.
L’obiettivo per l’Osservatorio è promuovere iniziative che puntino a impedire il ripetersi degli eventi tragici dell’estate scorsa motivo per cui il 23 marzo si svolgerà a Palermo presso lo Spazio Mediterraneo (Legambiente) Cantieri Culturali alla Zisa un’Assemblea metropolitana dalle ore 9,00 alle 13,30 organizzata e promossa dall’Osservatorio stesso e da Isola Fenice.
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