Premiati i docenti palermitani in memoria di Padre Puglisi
Palermo – Un gruppo di docenti palermitani è stato premiato per il loro straordinario impegno nel portare a termine il progetto formativo culturale “Ricercatori dell’Alba” e per la creazione di preziose opere artistiche in memoria del trentesimo anniversario dell’uccisione di Padre Pino Puglisi.
Il dirigente scolastico, il professor Sergio Pucciurro, insieme a un gruppo di docenti, ha dedicato passione, zelo, bravura e talento per richiamare la fede e l’azione vocazionale del sacerdote palermitano, tragicamente ucciso in piazza Anita Garibaldi, oggi piazzetta Beato Padre Pino Puglisi, nel giorno del suo compleanno.
L’istituto coinvolto in questa iniziativa è il Liceo Artistico di Palermo “V. Ragusa e Otama Kiyohara”, che ospita anche l’Istituto Superiore Filippo Parlatore. Queste due realtà sono coordinate dal professor Sergio Pucciurro, a cui è stato conferito il Premio internazionale “In Caritate Servire” per il suo eccezionale impegno nella promozione dei valori di giustizia e legalità.
I diplomi di merito e riconoscimento sono stati ricevuti durante un convegno nazionale promosso dall’associazione internazionale Onlus “E Ti Porto in Africa”, presieduta da Vincenzo Mallamaci. Il professor Nicolò Mannino, presidente del Parlamento della legalità internazionale, ha avuto l’onore di conferire questi importanti riconoscimenti ai docenti.
La docente Rosalia Liberti ha sottolineato il lungo e intenso lavoro di un anno intero svolto dal gruppo di docenti per dare voce a un grande uomo e sacerdote, vittima della mafia come Don Pino Puglisi. Il loro impegno ha trovato forma attraverso meravigliosi elaborati artistici che mirano a mantenere vivo il ricordo di Padre Puglisi e ad ispirare le nuove generazioni.
Il professore Nicolò Mannino ha espresso la sua gratitudine verso i docenti e gli alunni per aver realizzato e portato a termine il progetto formativo culturale “Ricercatori dell’Alba”. Ha sottolineato che Padre Pino Puglisi merita di essere ricordato con entusiasmo e zelo, poiché ha sacrificato la propria vita per difendere i valori umani e cristiani, che dovrebbero essere il motore principale dell’istruzione.
La figura di Padre Puglisi rappresenta un esempio di coraggio e dedizione per tutti noi. La scuola, come scenario di vita, ha il compito di farne motivo centrale della sua esistenza, promuovendo i valori di giustizia, legalità e rispetto reciproco. L’impegno dei docenti palermitani nel preservare e diffondere il messaggio di Padre Puglisi è encomiabile e merita il plauso di tutti.
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