PREGIUDICATI PALERMITANI FORZANO UN CONTROLLO INVANO. BLOCCATI
PALERMO: LA POLIZIA DI STATO ARRESTA DUE PREGIUDICATI PALERMITANI CHE DOPO AVER FORZATO UN POSTO DI CONTROLLO FUGGONO PER LE VIE DEL QUARTIERE BRANCACCIO.
La Polizia di Stato ha tratto in arresto i pregiudicati palermitani A.A., di anni 57 e T. G., di anni 28, in atto agli arresti domiciliari, entrambi residenti nel quartere di Ballarò, resisi responsabili dei reati di violenza e resistenza a P.U. ed inoltre T.G. responsabile anche di evasione.
Ieri mattina, al fine di porre in essere una puntuale attività di verifica del rispetto delle misure previste dai vigenti provvedimenti governativi e regionali in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione e Soccorso Pubblico hanno effettuato un posto di controllo in viale Regione Siciliana S.E. direzione Catania, altezza della rotonda Oreto. Durante tale attività, le auto sono state fatte incolonnare e procedere a passo d’uomo in una singola carreggiata, delimitata da coni ad alta visibilità e cartellonistica stradale recante i divieti di disporsi su due file parallele, di sorpasso, di superare i 20 km /h ed Alt Polizia.
Durante tali controlli i poliziotti hanno notato uno scooter, con a bordo due individui, procedere con numerosi cambi di direzione con il palese intento di sottrarsi ai controlli.
All’occhio esperto dei poliziotti non sfugge tale attività e pertanto un agente li raggiunge intimando loro “l’Alt Polizia” ma il conducente del mezzo, successivamente identificato per A.A, invece di fermarsi accelerava bruscamente l’andatura forzando il posto di controllo e sfiorando pericolosamente il poliziotto che tentava di fermarlo. Per potere sfuggire al controllo il passeggero con un piede occultava la targa del mezzo.
Una volante della polizia intenta nei controlli si lanciava all’inseguimento del mezzo che imboccando la corsia laterale di Viale Regione Siciliana S.E. direzione Catania cercava di far perdere le proprie tracce addentrandosi nel quartiere Brancaccio..
Ne scaturiva un lungo e pericoloso inseguimento per le vie del quartiere in quanto lo scooter a folle velocità percorreva numerose vie in contromano impegnando le corsie destinate ai mezzi pubblici mettendo a repentaglio l’incolumità dei cittadini.
L’inseguimento aveva termine in via Germanese ove lo scooter frenava bruscamente compiendo un repentino cambio di direzione al fine di invertire la marcia per guadagnare la fuga ma il tentativo andava in fumo in quanto lo scooter andava a collideva con l’auto della polizia ed i due fuggitivi cadevano per terra dove venivano prontamente bloccati dagli agenti della Polizia di Stato.
Veniva richiesto l’intervento di personale del 118.
I due fuggitivi venivano identificati e da successivi controlli in banca dati si scopriva che T.G. doveva trovarsi agli arresti domiciliari.
I due venivano tratti in arresto per resistenza e violenza a P.U. ed inoltre venivano denunciati in stato di libertà A.A. per porto abusivo di arma da taglio e per la guida dello scooter avendo la patente di guida revocata mentre T.G. veniva deferito all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per aver occultato la targa del mezzo.
Nella sola giornata di ieri la Polizia di Stato nella provincia di Palermo ha controllato 1.026 persone e ne ha sanzionato 21 per violazioni alle misure di contenimento ex art.4 D.L.19/2020