Politica, grande affluenza presso il gazebo dell’Udc a Palermo: oltre 2000 firme per chiedere le dimissioni di Orlando
Politica, grande affluenza presso il gazebo dell’Udc a Palermo: oltre 2000 firme per chiedere le dimissioni di Orlando
Palermo, 11 ottobre – Un’iniziativa che ha riscosso tangibile gradimento e sentito consenso da parte dei cittadini di Palermo. Stati generali e direttivo organizzativo dell’Udc Sicilia hanno allestito lo scorso weekend in via Generale Magliocco un gazebo per dare voce alla folta schiera dei palermitani che auspica le dimissioni del sindaco, Leoluca Orlando, con decorrenza immediata. Esponenti e attivisti del partito centrista hanno registrato un’affluenza trasversale e massiccia, oltre 2000 persone hanno voluto esternare il proprio dissenso rispetto all’operato del governo di centrosinistra che ha ridotto la città al collasso, firmando un documento in cui erano sintetizzati i dieci principali elementi di criticità alla base della fallimentare gestione della Giunta Orlando. Sabato 9 e domenica 10 ottobre scorsi, tantissime persone sono accorse, nonostante le condizioni metereologiche avverse, presso il gazebo dell’Udc sito nel cuore dell’ottava circoscrizione, desiderose di esternare il loro biasimo e la loro bramosa voglia di cambiamento, mostrando al contempo fervore sociale, civico e ideologico. Un prezioso contributo di idee, istanze e proposte per risollevare le sorti di una città oltremodo martoriata da una pubblica amministrazione miope ed inefficiente che ha governato Palermo nell’ultimo decennio.
Grande soddisfazione da parte del vice segretario regionale dell’Udc Sicilia, Elio Ficarra, per l’ottimo feedback ricevuto dai cittadini di Palermo in quello che è stato solo il primo di una serie di appuntamenti itineranti che toccheranno ogni area del capoluogo siciliano.
“Sono stati due giorni significativi ed intensissimi, sotto il profilo emotivo ed umano ancor prima che politico. Il consenso e la vicinanza mostrate dai palermitani nei confronti della linea programmatica del nostro partito – afferma il consigliere comunale in quota Udc – costituiscono linfa vitale per proseguire con passione e perseveranza nel nostro percorso. I cittadini sono stufi di proclami fumosi ed evanescenti, di incuria ed inefficienza, di paradossi e croniche emergenze figlie dell’incapacità di chi dovrebbe governare e rispondere in primis alle loro esigenze. Oltre 2000 persone hanno sottoscritto e condiviso incondizionatamente il testo da noi stilato in cui vengono focalizzati i dieci punti chiave della disastrosa gestione ascrivibile alla Giunta Orlando. L’attuale Sindaco di Palermo dovrebbe con un atto di coscienza e onestà intellettuale prenderne atto: i palermitani vogliono una Palermo diversa e guidata da una forza politica che si adoperi fedelmenteper far fronte ad impellenze e fabbisogni del territorio, conferendo il giusto rilievo al pensiero di coloro che questa città la amano e la vivono nel quotidiano. L’Udc è pronto ad assumersi la responsabilità di governare e rilanciare la Palermo del 2022”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il coordinatore cittadino dello schieramento centrista, Andrea Aiello.
“La risposta dei palermitani alla nostra iniziativa è stata fantastica: oltre duemila persone hanno firmato un documento in cui sono evidenziate le lacune clamorose e le responsabilità evidenti del governo di centrosinistra che ha ridotto la nostra amata Palermo in condizioni a dir poco allarmanti. L’emergenza cimiteriale, il decadimento infrastrutturale, il caos delle aziende partecipate e l’inefficienza dei servizi pubblici, la questione rifiuti e l’abbandono delle periferie: il fallimento di Orlando è sotto gli occhi di tutti. Accorrendo in massa presso il nostro gazebo in via Generale Magliocco, i cittadini hanno dimostrato fattivamente che vogliono premiare competenza, abnegazione e amore per il territorio mostrate quotidianamente da tutti gli esponenti dell’Udc che lavorano alacremente per una Palermo più vivibile, funzionale ed accogliente per residenti e turisti. Con il placet dei nostri concittadini, siamo pronti a creare le basi per un rilancio in grande stile della Palermo del 2022 e governare il capoluogo siciliano in seno alla coalizione di centrodestra”.