Passaggio personale da Reset in Rap. Dichiarazione Ottavio Zacco
“Stamani si è tenuta l’audizione in sesta commissione per affrontare la controversa questione del passaggio del personale Reset in Rap e soprattutto per capire perché a tutt’oggi non si sia dato seguito ad un provvedimento già deliberato da un atto di indirizzo dell’amministrazione e dal CDA RAP.
Con rammarico, ho dovuto constatare l’assenza del presidente RAP, dispiace questo atteggiamento poco collaborativo da parte del direttore generale e dei vertici dell’azienda.
Pur condividendo le preoccupazioni dei sindacati e fermo restando l’attenzione massima da parte di tutta la politica palermitana per mettere in sicurezza la RAP, non sono più tollerabili le astruse motivazioni per cui ad oggi non si è ancora concluso l’iter della mobilità, malgrado, nel mese di novembre, lo stesso presidente Norata, aveva comunicato che avrebbe concluso il passaggio del personale entro il 2 gennaio.
Dispiace, che durante l’audizione di oggi, il direttore non abbia saputo dare una data certa è tantomeno nessuna valida motivazione per giustificare tale ritardo, malgrado sia uno dei principali responsabili del procedimento.
Il CDA ha ulteriormente rafforzato la direttiva dell’amministrazione con una delibera del 21 dicembre dando mandato agli uffici competenti di dare attuazione alla delibera di giunta 178/2019, seguendo le indicazioni espresse dal Sindaco e di porre in essere ogni adempimento necessario all’assunzione evidenziando che non comporta costi legati alla fase iniziale all’assunzione e che i costi successivi all’ assunzione sono già previsti nel budget, avendo recepito le spese correlate al piano dei fabbisogni del personale già approvato, ma nonostante ciò il direttore non ha saputo dire perché le assunzioni sono bloccate.
Questa situazione oltre a compromettere i servizi essenziali alla città, anche stando alla carenza della pianta organica di RAP, costringe spesso i pochi operai in servizio a lavorare in straordinario, non riuscendo a garantire tutti i servizi, crea enormi difficoltà anche alla Reset che da anni non sa quando i 94 lavoratori usciranno dell’azienda.
Auspico che il Presidente Norata faccia chiarezza rispetto all’ inosservanza delle direttive mettendo fine a questa situazione che umilia tutta la politica, i lavoratori e le loro famiglie e che si inizi da subito un confronto costruttivo al fine di risolvere i problemi di RAP, anche con il coinvolgimento delle commissioni competenti dell’ARS”.
Lo dichiara il presidente della VI Commissione consiliare, Ottavio Zacco.