Parapendio acrobatico, in Italia l’edizione 2021 dei campionati mondiali
Pioggia e vento sul Lago dei Tre Comuni (Udine) hanno costretto gli organizzatori a chiudere in anticipo le esibizioni mozzafiato dei piloti impegnati nel Campionato del Mondo di parapendio acrobatico per l’edizione 2021. Il titolo nella categoria solo è andato al cileno Victor “Bicho” Carrera, seguito dallo spagnolo Horacio Llorenzs e dall’olandese Luke De Weert. Migliore degli italiani il reatino Marco Papa, decimo. Categoria “synchro”, cioè evoluzioni in copia: medaglia d’oro agli spagnoli Horacio Llorenzs-Raul Rodriguez seguiti dalle coppie austrriache Norbert Winkler-Thomas Schloegl e Roland Brunnbauer-Thomas Laireiter. Il titolo a squadre è stato vinto dalla Francia, seguita da Colombia e Spagna. Italia al sesto posto.
Dal 24 al 31 luglio 2021 l’appennino parmense, ospiterà una nuova spettacolare edizione dell’Italian Paragliding Open, ovvero il Campionato Italiano di parapendio, “Trofeo Cento Laghi” con formula aperta anche ai piloti stranieri. Si tratta di una competizione riconosciuta dalla Federazione Aeronautica Internazionale ed è organizzata dall’Aeroclub “Gaspare Bolla” di Parma insieme all’ASD Paraclub Monte Caio- Deltaclub Melloni in collaborazione con l’Associazione Pro Schia-Monte Caio e il patrocinio dell’Ente Parchi del Ducato, dell’Unione Montana Appennino Parma Est, della Provincia di Parma e della Regione Emilia Romagna. Saranno otto giornate di volo a cui prenderanno parte circa centoquattro piloti, provenienti da una ventina di nazioni diverse, per conquistare il titolo di campione italiano. Attualmente, a seguito dei mondiali 2019, la nazionale italiana è campione del mondo a squadre, e anche il titolo di campione del mondo (oltre che campione italiano) individuale è l’altoatesino Joachim Oberhauser.
Quartier generale sarà il nuovo polo sportivo nel piazzale di Schia (Tizzano Val Parma – PR), nel cuore di una delle più famose valli alimentari del mondo, inserita nel Parco Regionale dei Cento Laghi. Quartier generale dell’evento sarà il nuovo polo sportivo di Schia, frazione di Tizzano Val Parma a una manciata di km da Parma. E il campo di gara spazierà dall’Emilia alla Toscana, comprendendo anche la Liguria, facendo sorvolare agli atleti una buona porzione di cieli dell’Appennino per poi riportarli ad atterrare in vari luoghi tra Tizzano e Langhirano. La zona della Val Parma è un luogo privilegiato per lo svolgimento di importanti manifestazioni sportive di livello internazionale: è infatti già stata sede di campionati italiani anche di deltaplano.
Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, l’organizzazione non si è fermata, unanime l’orgoglio e insieme la trepidazione per essere ormai a un passo dall’inizio della programmazione di un evento sportivo così importante, con partecipanti provenienti da tutto il mondo che faranno divertire e innamorare i curiosi che arriveranno al decollo per ammirare le vele che coloreranno i cieli parmensi. I percorsi precisi delle sette giornate di gara saranno determinati dalle condizioni meteo, fattore imprescindibile per la sicurezza dei piloti nel volo libero in parapendio e deltaplano, cioè senza motore, sulle ali del vento e delle masse d’aria ascensionali. Potrebbero toccare i 100 e più km se il tempo sarà molto favorevole.
Presente la nazionale azzurra campione del mondo in carica al completo a partire da Joachim Oberhauser di Termeno (Bolzano), detentore del titolo individuale. Poi Marco Busetta di Paternò (Catania), Chritian Biasi di Rovereto (Trento), la milanese Silvia Buzzi Ferraris, Alberto Vitale, ragusano trapiantato a Bologna, e Alberto Castagna di Cologno Monzese (Milano). La gara rientra nel calendario FAI (Fédération Aéronautique Internazional) ed è organizzata dal Aeroclub Gaspare Bolla di Parma insieme all’asd Volo Libero Monte Caio – Delta Club Melloni.
Fabio Gigante