L’ASSESSORE TURANO: GARANTIAMO LA PARTECIPAZIONE.

LA PRESIDENTE ERSU, RIZZA: L’ENTE REGIONALE SEMPRE A FIANCO DEGLI STUDENTI

Palermo, 1 FEB 2024: Insediato il CDA ERSU con un impulso alla partecipazione e supporto agli studenti

Il Consiglio di Amministrazione (CDA) dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario (ERSU) di Palermo si è ufficialmente insediato, segnando un nuovo inizio all’insegna della partecipazione e del sostegno agli studenti universitari della Sicilia occidentale.

A guidare l’ente è Margherita Rizza, una donna di vasta esperienza nella Pubblica Amministrazione siciliana, nominata alla presidenza dalla giunta regionale guidata da Renato Schifani, su proposta dell’assessore regionale dell’Istruzione, Mimmo Turano. La Presidente Rizza, laureata in Giurisprudenza, ha un curriculum notevole che include incarichi di dirigente generale e commissario straordinario in varie amministrazioni locali, oltre a ruoli dirigenziali nel settore dei Beni Culturali.

Il CDA si distingue non solo per la presenza femminile significativa, con una presidente e una maggioranza di donne, ma anche per la rappresentanza di vari settori dell’università. Tra i membri vi sono Valeria Militello, docente di Fisica applicata all’Università degli Studi di Palermo, e tre rappresentanti studenteschi: Irene Ferrara, Giovanni Milisenda e Francesco Salatiello, che studiano rispettivamente in Scienze della Formazione primaria, Giurisprudenza e Medicina e Chirurgia.

L’obiettivo principale del nuovo CDA, come evidenziato dalla Presidente Rizza, è quello di porre gli studenti al centro delle attività dell’ERSU, cercando nuove risorse e migliorando le offerte e i servizi per superare le attuali criticità. La missione è chiara: garantire il diritto allo studio universitario come pilastro per la libertà, l’eguaglianza e il futuro dei giovani siciliani.

L’assessore Turano ha sottolineato l’importanza della partecipazione democratica nella governance degli enti per il diritto allo studio, riconoscendo il valore aggiunto dai rappresentanti eletti degli studenti e del mondo accademico nella definizione delle politiche educative.

Ad accogliere il nuovo C. di A. il direttore dell’ERSU, Ernesto Bruno.

“Gli studenti universitari sono al centro del mandato ricevuto – ha dichiarato la presidente ERSU,  Margherita Rizza – lavoreremo, perciò, per trovare nuove risorse e, in particolare, per migliorare le performance qualitative e quantitative dell’ente, nell’auspicio di riuscire a superare le criticità presenti. Faremo del nostro meglio per garantire il diritto allo studio universitario, missione in favore dei giovani e per il futuro della nostra regione e del Paese. Il diritto allo studio – conclude la presidente Margherita Rizza – sinonimo di libertà e di eguaglianza, coincide anche con il diritto alla crescita e al futuro. Lavoreremo, quindi, anche per garantire questa prospettiva di vita e di realizzazione, per un futuro migliore dei giovani che vogliono impegnarsi in tal senso.”

“Con l’insediamento del C. di A. dell’Ersu di Palermo, di Catania, di Messina e di Enna, che stanno avvenendo in questi giorni, dopo la designazione dei presidenti da parte del governo regionale – dichiara l’assessore regionale dell’Istruzione,  Mimmo Turano – si dà voce ai rappresentanti degli studenti e del mondo accademico siciliano, partecipando alla governance degli enti per il diritto allo studio universitario. La partecipazione democratica agli organismi da parte dei rappresentanti eletti rappresenta per il governo regionale un elemento di grande valore.”

Ersu Palermo lavora per gli studenti dell’Università degli Studi di Palermo, della LUMSA di Palermo, dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, dell’Accademia Kandinskij di Trapani, dell’Accademia Abadir di San Martino delle Scale, dell’Accademia Michelangelo di Agrigento, del Conservatorio Scarlatti di Palermo, del Conservatorio Scontrino di Trapani e del Conservatorio Toscanini di Ribera.

Didascalia Foto

Da sinistra, nella foto allegata, il C. di A. ERSU Palermo nel giorno dell’insediamento: Francesco Salatiello, Valeria Militello, la presidente Margherita Rizza, Irene Ferrara, Giovanni Milisenda.