Il deputato regionale Adriano Varrica del Movimento 5 Stelle presenta una risoluzione in ARS per salvaguardare programmi per le periferie palermitane e promuovere progetti prioritari nella zona di Piazza Zen

Palermo, la Risoluzione ARS approva 58 milioni per le periferie: Varrica (M5S) propone soluzioni per la proroga rapida e interventi prioritari a Piazza Zen

Il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Adriano Varrica, ha presentato una risoluzione in Commissione IV dell’Assemblea Regionale Siciliana (ARS) riguardante l’assegnazione di 58 milioni di euro per la riqualificazione delle zone periferiche di Palermo. Questa iniziativa è nata come risultato dell’audizione svoltasi la scorsa settimana con la partecipazione dell’Assessore regionale Aricò e dei consigli di circoscrizione. La proposta di Varrica mira a trovare una soluzione per salvaguardare i programmi per le periferie, ma richiede anche la disponibilità e la collaborazione del Comune di Palermo.

Durante la seconda audizione richiesta da Varrica presso l’ARS, sono emerse sinergie operative e di visione tra la Commissione IV, l’Assessore regionale Aricò e i rappresentanti dei consigli di circoscrizione II e VII, che comprendono la maggior parte degli interventi pianificati.

Uno dei punti focali della risoluzione riguarda la scadenza del termine fissato a gennaio 2024 per salvare progetti, finanziamenti, autorizzazioni e varianti urbanistiche. Pertanto, Varrica ha elaborato un duplice percorso per affrontare questa sfida. Da un lato, suggerisce di procedere immediatamente con la proroga degli interventi già previsti nell’Accordo, con particolare attenzione all’edilizia scolastica e ai progetti richiesti dalle circoscrizioni. Ad esempio, per il quartiere Sperone, si propone di dare priorità al parco attrezzato con piscina in via Di Vittorio e alla piazza-giardino Achille Grandi. Parallelamente, si vorrebbe attivare un nuovo accordo di programma per finanziare interventi condivisi, come la creazione di una nuova piazza in zona Zen 2.

PIAZZA ZEN

La necessità di questo doppio percorso è dettata dalla complessità e dalla tempistica che comporterebbero l’inserimento di nuovi progetti, come la valutazione ambientale strategica (VAS) e la variante urbanistica, che non sono necessari per i progetti già inclusi nell’Accordo.

La risoluzione prende in considerazione anche la richiesta dei consigli di circoscrizione di identificare i progetti prioritari e di assicurare che tali fondi siano destinati alle zone interessate, evitando che siano dirottati verso altri territori.

Varrica ha voluto coinvolgere i rappresentanti dei territori più coinvolti negli investimenti nella Commissione, poiché crede che la loro voce debba essere determinante nell’individuazione dei progetti. Inoltre, ha rilanciato il protocollo avviato in precedenza con l’allora assessore regionale Marco Falcone e il sindaco Orlando, che prevedeva il supporto della Regione come soggetto attuatore per gli interventi di edilizia scolastica.

Il deputato regionale palermitano ha elogiato l’interesse e l’impegno dell’Assessore Aricò, del Presidente Carta e dei Consigli di circoscrizione, soprattutto per l’approvazione di un atto a sostegno di questa posizione. La speranza è che tutti si muovano nella stessa direzione per finalmente trasformare in realtà i progetti che sono stati oggetto di discussioni per decenni. Varrica si affida al dialogo e al buon senso dell’Amministrazione Lagalla, consapevole dell’urgenza di agire senza perdere altro tempo.

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