Si è svolta questa mattina, nella splendida cornice della sala delle Bifore di palazzo Sclafani a Palermo, la presentazione del “CalendEsercito 2023”, intitolato “A testa alta…da Porta San Paolo a Mignano Monte Lungo i 98 giorni che portarono alla riscossa”.
A fare gli onori di casa il Generale di Divisione, Maurizio Angelo Scardino, Comandante del CME “Sicilia”; a presentare l’evento, la giornalista dell’Adnkronos Elvira Terranova; il Prof. Gioacchino Lavanco, Ordinario di Psicologia dinamica e Psicologia di comunità, presso l’Università di Palermo e presidente del Centro Siciliano Sturzo ha tracciato cosa accadde nei 98 giorni prima dell’Armistizio.
Per il calendario di quest’anno, si è scelto di aprire una riflessione sul ruolo dell’Esercito Italiano a seguito dell’8 settembre 1943. Realizzato per ricordare l’ottantesimo anniversario di quegli eventi, l’opera editoriale vuole appunto raccontare cosa accadde nelle settimane che seguirono l’armistizio, quando i Soldati italiani continuarono a combattere per contrastare l’aggressione tedesca e di come, in soli 98 giorni, l’Esercito Italiano seppe reagire, tornare a combattere e a vincere per liberare il proprio Paese, dimostrando una saldezza morale che ci fa dire, con orgoglio: A testa alta!”.
La scelta del tema è da ricondurre alla consapevolezza che il destino della Patria non poteva essere affidato ad altri; che il giuramento di fedeltà alle Istituzioni imponeva di non riporre le armi e che gli italiani avevano ancora bisogno del loro Esercito… l’Esercito degli italiani, per non perdere la speranza di un futuro per le generazioni a venire.
Oggi, proprio in presenza di tanti giovani studenti il Comandante Scardino ha voluto ricordare…rimarcare, i temi della pace, della sicurezza e della prosperità, guardando al passato per capire il presente e cosa fare per il futuro. Che altro non è che l’obiettivo posto dal III° “Forum internazionale per la pace, sicurezza e prosperità”, organizzato dallo Stato Maggiore della Difesa italiano in sinergia con l’omonimo canadese che si terra nel 2023 in occasione dell’80° anniversario dell’Operazione Husky.
Un evento annuale che quest’anno ha catalizzato adesioni da 34 nazioni per un totale di 2700 account e che quest’anno ad Agira ha registrato la presenza di veterani e oltre 150 cadetti da 12 accademie militari di 8 Paesi diversi.
Fabio Gigante