Palermo: le Forze d’opposizione firmano mozione di sfiducia al sindaco Orlando. Domani cosa accadrà?
Domani, 9 marzo 2020, la presentazione al Presidente Salvatore Orlando.
“Il Gruppo di Forza Italia a Palazzo delle Aquile è stato parte attiva nella stesura della mozione di sfiducia al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che verrà presentata nelle prossime ore e che raccoglie le firme di tutti gli esponenti dei partiti di opposizione.
È arrivato, finalmente, il momento di discutere delle innumerevoli deficitarietà di questa amministrazione che in questi anni ha galleggiato senza dare alcuna risposta ai tanti problemi di una grande e complessa città come Palermo, dimostrando responsabilità politiche enormi che non si possono sottacere, relegandola e con essa i cittadini, ad un degrado insostenibile”.
Lo scrivono in una nota i consiglieri Giulio Tantillo, Andrea Mineo, Roberta Cancilla e Fabrizio Ferrara.
Segue la nota dell’UDC:
Pronta la sfiducia a Orlando, Figuccia: “Finalmente, mi batto da tempo”
“Sono pienamente soddisfatta che finalmente, dopo mesi di sollecitazioni a Sala delle Lapidi, la mozione di sfiducia a Orlando sia stata sottoscritta dal quorum di firmatari richiesto dal regolamento. Già in tempi non sospetti e prima ancora dei recenti boatos giudiziari, ho esortato i colleghi dell’opposizione a sottoscrivere quello che a mio parere è un atto dovuto al quale auspico possa seguire nei prossimi giorni l’endorsement responsabile e maturo degli stessi componenti della maggioranza, i quali prenderanno certamente atto della cattiva gestione e dell’inadeguatezza di questa amministrazione che da tempo ha raggiunto capolinea. Mi aspetto meno giannizzeri orlandiani e più coerenza soprattutto davanti ai tantissimi palermitani stremati da tanto qualunquismo e da altrettanta incompetenza”.
A dichiararlo è Sabrina Figuccia consigliere comunale dell’Udc.
La nota di + Europa
“Restiamo convinti che tutte le energie al momento debbano essere concentrate per fronteggiare l’emergenza coronavirus e garantire il diritto alla salute dei palermitani con interventi atti a favorire il contenimento dei contatti e a tutelare il tessuto economico – dice il consigliere Fabrizio Ferrandelli -. È chiaro che, al superamento delle emergenze e quando la situazione sarà normalizzata, chiederemo l’immediata calendarizzazione in aula per affrontare tutti i nodi politici, nella consapevolezza che alla città serve girare pagina per riguardare con fiducia al futuro e ricostruire insieme la comunità”.
E quella del gruppo “Oso”
Pesanti critiche anche dai consiglieri Giulia Argiroffi e Ugo Forello del gruppo “Oso”. “Non si può escludere – scrivono tra l’altro – l’esistenza di una vera e propria zona d’ombra nella burocrazia comunale, di cui il primo cittadino non può che essere politicamente responsabile. I fatti contestati nei giorni scorsi dalla magistratura, oltretutto, ruotano attorno a uomini di sua personale fiducia a cui sono stati conferiti incarichi delicati nonostante fossero già in corso procedimenti penali che avrebbero dovuto far scattare l’allarme interno”