Palermo: l’ANC aprirà domani, 4 novembre, la mostra “I Carabinieri nella Grande Guerra”.
Domattina l’Ispettorato Regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate aprirà ai visitatori le porte della Sezione dell’Associazione intitolata al “Carabiniere Calcedonio Giordano” di Piazza Aragonesi per la mostra “I Carabinieri nella Grande Guerra”. Si tratta di un percorso per dare lustro a quelle gesta eroiche e raccontarne il contributo dell’Arma dei Carabinieri allo sforzo bellico durante la Grande Guerra. I Carabinieri si confermarono all’altezza delle loro tradizioni, distinguendosi nelle battaglie dell’Isonzo, del Carso, del Piave, sul Sabotino, sul San Michele ed in particolare nei combattimenti sulle pendici del Podgora. Durante il conflitto caddero 1.400 Carabinieri; i feriti furono 5.000. A reparti e singoli militari furono conferiti: 1 Croce dell’Ordine Militare d’Italia, 4 Medaglie d’Oro, 304 d’Argento, 831 di Bronzo, 801 Croci di Guerra al Valor Militare, migliaia di encomi solenni. Per quanto attiene la partecipazione diretta ai combattimenti, va ricordato l’eroismo del Reggimento sul Monte Podgora, le cui gesta del 19 luglio 1915, durante la 2a Battaglia dell’Isonzo, sono rimaste fulgidamente iscritte nella Storia dell’Arma, tanto quanto la carica di Pastrengo del 1848. Se l’epica battaglia della I Guerra d’Indipendenza ha meritato una memoria particolare perché ha sintetizzato la dedizione immutabile dell’Arma che difende nello Stato, ed in chi lo rappresenta, le sue Istituzioni e le sue leggi, l’assalto alla quota 240 del Monte Podgora simboleggia la fedeltà, la saldezza, il coraggio dei Carabinieri che non si fermano neanche davanti all’impossibile pur di portare a compimento l’ordine che è stato loro impartito.
La mostra sarà aperta dalle 9.00 fino alle ore 13.00. Sempre domani in Piazza Verdi, già dalle 6.00 alle 13.00 l’Associazione Nazionale Carabinieri allestirà degli stand dove il Nucleo Regionale di Protezione Civile ANC predisporrà due gazebo per illustrare alla cittadinanza l’attività dei cinofili e le tecniche di primo soccorso con l’impiego di defibrillatori.
Fabio Gigante