Palermo, emergenza inquinamento: il PD interroga il Sindaco Lagalla
Interrogazione urgente sui livelli di polveri sottili e la salute dei cittadini
Allarme inquinamento a Palermo
Emergenza inquinamento a Palermo: Il PD chiede risposte al Sindaco Lagalla
Palermo, 5 marzo 2024 – In un momento di crescente preoccupazione per la qualità dell’aria nelle grandi città italiane, Palermo si trova al centro di un dibattito critico sulla salute pubblica. I recenti dati diffusi da Legambiente hanno acceso i riflettori sull’inquinamento atmosferico nella capitale siciliana, spingendo i consiglieri comunali del Partito Democratico (PD) a richiedere azioni concrete.
Rosario Arcoleo, Fabio Giambrone, Giuseppe Lupo e Teresa Piccione, rappresentanti del PD al Comune di Palermo, hanno presentato un’interrogazione urgente rivolta al sindaco Roberto Lagalla. L’interrogativo principale riguarda le misure che l’amministrazione intende adottare per affrontare l’allarmante situazione e migliorare la qualità dell’aria a beneficio dei cittadini.
“La salute dei palermitani è in gioco, e i dati di Legambiente non fanno altro che confermare le nostre peggiori apprensioni“, hanno dichiarato i consiglieri. Secondo il report di Legambiente, nel 2023, Palermo ha superato i livelli limite di polveri sottili, ponendosi tra le città con la peggior qualità dell’aria in Italia.
Di fronte a questo scenario, i consiglieri del PD sollecitano il sindaco Lagalla a rivelare quali sono i sistemi di monitoraggio della qualità dell’aria attualmente in uso. L’obiettivo è garantire un intervento rapido ed efficace delle autorità competenti per contrastare l’inquinamento.
Ecco la dichiarazione del gruppo PD al comune di Palermo
“Quali interventi urgenti intende adottare il sindaco di Palermo Roberto Lagalla per il miglioramento della qualità dell’aria in città a tutela della salute dei cittadini?” Lo chiedono con interrogazione urgente al sindaco di Palermo i consiglieri comunali del PD Rosario Arcoleo, Fabio Giambrone, Giuseppe Lupo, Teresa Piccione. “Siamo molto preoccupati per la salute dei cittadini – dicono i consiglieri del Pd – perché, secondo il report presentato da Legambiente, la qualità dell’aria della città di Palermo è tra le peggiori delle città italiane.” Secondo il report di Legambiente a Palermo nel 2023 sarebbero stati superati i livelli limite di polveri sottili. “Chiediamo al sindaco Lagalla – concludono i consiglieri del PD – di sapere quali sistemi di monitoraggio della qualità dell’aria della città sono stati adottati al fine di consentire il rapido ed efficace intervento delle autorità competenti.
Il dibattito sull’inquinamento atmosferico a Palermo si inserisce in un contesto più ampio di sensibilizzazione e azione contro i cambiamenti climatici e la degradazione ambientale. La cittadinanza attende con ansia le decisioni che verranno prese dall’amministrazione comunale, sperando in un futuro più verde e salubre per Palermo.