PALERMO – L‘Università degli Studi di Palermo, tramite il Dipartimento Scienze Agrarie (SAAF), ospiterà Ispamed 2024 l’11 e 12 luglio. La conferenza internazionale riunirà studiosi, ricercatori e professionisti per discutere la tutela della biodiversità, l’emergenza idrica e la sostenibilità ambientale nel Mediterraneo.
Il Mediterraneo, già vulnerabile, affronta temperature in aumento e precipitazioni in diminuzione, intensificando la siccità e minacciando l’agricoltura e la sicurezza alimentare. La conferenza esplorerà soluzioni innovative per la gestione delle risorse idriche, incluse tecnologie avanzate di irrigazione, desalinizzazione, e conservazione del suolo.
La siccità ha impatti socio-economici significativi, specialmente sull’agricoltura. Le implicazioni sulla produzione agricola, sicurezza alimentare e stabilità economica saranno analizzate.
Ispamed 2024 si concentrerà su soluzioni pratiche, promuovendo la collaborazione per sviluppare strategie efficaci contro l’emergenza idrica.
Programma
Il programma prevede cinque sessioni chiave:
1. Biodiversità e Sostenibilità: Strategie per la conservazione della biodiversità e pratiche agricole sostenibili.
2. Piante Medicinali e Colture Industriali: Gestione sostenibile delle piante medicinali e colture industriali.
3. Cibo e Salute: Relazione tra produzione agroalimentare e salute pubblica.
4. Entomologia e Patologia: Sfide e opportunità legate alle nuove normative sui pesticidi.
5. Gestione delle Risorse Idriche: Soluzioni innovative per la gestione sostenibile delle risorse idriche in agricoltura.
Ispamed 2024 rappresenta un’importante piattaforma per contribuire al dibattito scientifico e alla ricerca di soluzioni per le sfide ambientali del Mediterraneo. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della conferenza, www.ispamed.org.