Palermo: al Palazzo di Giustizia la mostra sul beato Rosario Livatino, il giudice ragazzino ucciso dalla mafia.
È arrivata anche a Palermo, ospitata nell’aula magna della Corte d’Appello del Palazzo di Giustizia, “Sub tutela dei”, la mostra sul beato Rosario Livatino, il magistrato agrigentino ucciso dalla Stidda il 21 settembre del 1990 sulla Caltanissetta-Agrigento, mentre – senza scorta – stava andando in tribunale. L’iniziativa, che prende il nome da un motto utilizzato proprio da Livatino, è stata presentata al Meeting di Rimini lo scorso anno da allora è stata riproposta in tantissime città d’Italia.
Da ieri e sino al 16 dicembre prossimi, racconta in immagini la vita del magistrato agrigentino ucciso dalla mafia. Grazie a questa iniziativa, la figura del giudice Livatino è divenuta nota e familiare a migliaia di visitatori. Soprattutto giovani e studenti che in questa persona hanno trovato molteplici spunti di giudizio e di testimonianza per la loro vita. A dare il via all’inaugurazione Dario Greco, presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati di Palermo, Gian Luca Giovannucci, consigliere di amministrazione del Cimea (centro di informazione sulla mobilità e le equivalenze accademiche) e Giuseppe Lupo, presidente del centro culturale “Il Sentiero”.
Ad essere illustrata la figura e l’opera del giudice agrigentino da quattro autorevoli personalità. Monsignor Corrado Lorefice, Arcivescovo Metropolita di Palermo, Matteo Frasca, presidente della Corte di Appello di Palermo, Lia Sava, Procuratore Generale della stessa Corte di Appello di Palermo e Salvatore Taormina, curatore della mostra. A moderare l’incontro Giovanni Gruttad’Auria, della Libera Associazione forense. Presenti anche gli alunni del Liceo Ginnasio Francesco Scaduto di Bagheria. La mostra è articolata in quattro sezioni con testi, video, immagini fotografiche, dedicate alla formazione personale di Rosario Livatino. Ma anche al contesto sociale ed umano in cui è cresciuto e vissuto, alla sua figura di magistrato, all’omicidio-martirio. Ci sarà poi il processo di beatificazione e per ultimo alla eredità lasciataci da Rosario Livatino. La mostra sarà visitabile dietro prenotazione all’indirizzo mail mostralivatinopalermo@gmail.com dal 2 al 16 dicembre, escluse domenica e festivi.
Fabio Gigante