Olimpiadi Parigi 2024, riguardo alle blasfemie durante l’inaugurazione. Cuffaro: “Non esiste più riguardo e rispetto”
Il segretario nazionale della DC interviene parodiando il celebre apologo di Platone
Olimpiadi Parigi 2024, riguardo alle blasfemie durante l’inaugurazione. Cuffaro: “Non esiste più riguardo e rispetto”
“Riguardo alle blasfemie messe in atto durante l’inaugurazione delle
Olimpiadi a Parigi mi viene di rispondere parodiando il celebre apologo
di Platone”. Lo dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC.
“Scelta blasfema se avessero offeso altre religioni, si sarebbe
rivoltato il mondo intero. Quando una società che, per fortuna vive e ha
sete della libertà, si trova ad avere a che fare con chi sopporta che
alcuni se ne possano prendere senza limiti e senza rispettare la libertà
degli altri fino ad offendere il credo di molti, accade, allora, che se
la stessa società soltanto pensa di resistere a tali oltraggi venga
dichiarata vecchia e illiberale. Ed avviene pure che chi si dimostra
invece rispettoso verso gli altri viene definito senza carattere e
servo”.
“In questo clima di libertà usurpata e fraintesa e nel nome della
medesima non vi è più riguardo né rispetto per niente e nessuno. In
mezzo a tanta confusione nasce e si sviluppa la mala pianta della
disgregazione sociale”, conclude.
Il segretario nazionale della DC interviene parodiando il celebre apologo di Platone
potrebbe interessarti anche
Dignità e cura: un appello alla società nella Giornata Internazionale dei Nonni e degli Anziani