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Nuove misure a Palermo per la tutela dei Cavalli e la transizione a carrozze elettriche

Progetto innovativo per il benessere degli animali: docciatura rinfrescante, aree di ristoro idrico e la sfida della conversione elettrica delle carrozze

Palermo: misure per il benessere dei cavalli durante l’estate e prospettive future

 

Palermo 20 luglio 2024 – Nel periodo compreso tra il 1° giugno e il 30 settembre, l’amministrazione comunale di Palermo ha adottato una serie di misure per garantire il benessere dei cavalli impiegati nei servizi di trasporto turistico. L’ordinanza prevede la pratica della docciatura e spugnatura rinfrescante per gli animali e la predisposizione di sei aree di ristoro idrico. Inoltre, è stato organizzato un corso con esami per i vetturini, erogato dal servizio veterinario dell’Asp di Palermo.

In queste ore, oltre alle verifiche da parte del nucleo della polizia municipale sul rispetto dello stop nelle ore più calde e al controllo degli abusivi (che ha portato senza precedenti negli anni a sei sequestri di carrozze e una confisca), l’assessore al benessere animale, Fabrizio Ferrandelli, sta girando personalmente le postazioni per sensibilizzare i vetturini.

Ferrandelli sottolinea che l’obiettivo è fare molto di più per tutelare il benessere animale nei prossimi mesi, consapevole che il percorso è ancora lungo. L’assessore ricorda che il suo insediamento è avvenuto a poche settimane dall’avvio della stagione estiva e che le misure adottate sono state le più urgenti possibili.

Nonostante la proposta di “cavalcata assistita elettrica” presentata un anno e mezzo fa all’AC di Palermo, Ferrandelli ritiene che questa non sia la soluzione auspicabile. Infatti, il cavallo continuerebbe a essere centrale nel trasporto del veicolo e non sarebbe sottratto dallo sfruttamento commerciale né protetto dalle temperature esterne e dal traffico urbano.

Con l’Italian Horse Protection (IHP), è in corso un percorso di analisi e studio che evidenzia come non tanto le condizioni meteorologiche, ma il contesto urbano influisca sul benessere degli animali. Traffico, clacson, percorsi urbani asfaltati, macchine, motorini e mezzi elettrici interferiscono con l’ambiente naturale degli equidi, causando malessere, disorientamento e stress.

Per questo motivo, l’amministrazione comunale sta lavorando a un progetto alternativo che prevede la totale “trasformazione elettrica” della carrozza, con la sostituzione del cavallo con il volante. Questo progetto richiede approfondimenti normativi, processi omologativi con la motorizzazione e verifiche amministrative per arrivare a un “nuovo veicolo omologato” autonomo, condotto dal vetturino.

Ferrandelli critica la situazione di Roma, dove, nonostante gli annunci, le botticelle continuano la loro attività. A Palermo, invece, l’obiettivo è offrire un modello risolutivo con serietà, confronto, studio, lavoro, verifiche e avanzamenti normativi e amministrativi. Tuttavia, l’assessore ricorda che l’amministrazione comunale può solo incentivare la conversione delle licenze con progressiva dismissione di quelle a traino animale, poiché la revoca delle licenze rilasciate negli anni non è nelle loro facoltà.

L’assessore conclude sperando che Palermo possa diventare un esempio virtuoso di tutela del benessere animale, lavorando con dedizione e professionalità per trasformare il trasporto a traino animale in un sistema completamente elettrico.

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