Riapre il museo del Satiro di Mazara del Vallo. L’assessore Samonà: “Il satiro testimone della cultura e dell’identita’ mediterranea”
Da domani, sabato 20 giugno, il Museo del Satiro di Mazara del Vallo tornerà ad essere aperto al pubblico tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.45.
Al fine di consentire il rispetto delle prescrizioni previste dal contenimento dell’emergenza Covid ed evitare assembramenti, è obbligatorio effettuare la prenotazione on-line attraverso l’App Youline, al sito https://youline.eu/laculturariparte.html.
Alle ore 17.00 è prevista la presenza dell’Assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana Alberto Samonà che avrà modo di apprezzare, in compagnia del direttore del “Parco archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria”, Bernardo Agrò, le caratteristiche del progetto di adeguamento che investirà, nei prossimi mesi, la struttura museale.
“Con la riapertura del Museo del Satiro Danzante – dichiara l’Assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – il Governo Musumeci torna a dare respiro a un luogo dal forte significato simbolico. La preziosa statua, conservata a Mazara del Vallo, raffigura l’emblema stesso della cultura mediterranea. Il Satiro danzante di Mazara del Vallo, colto nel momento dell’estasi, ci ricorda l’immenso patrimonio sommerso del Mediterraneo, custode di storie, miti e narrazioni che raccontano un passato che è l’essenza della nostra identità. La nostra Sicilia, infatti, è terra in cui mondi, sospesi in un tempo diverso, si incontrano, magnificandosi a vicenda”.