Messina, cambio al Vertice del Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber”
Questa mattina, a Messina, all’interno della caserma “A. Bonsignore”, sede del Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber”, alla presenza del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, si è svolta la cerimonia di avvicendamento nell’incarico di Comandante Interregionale tra il Generale di Corpo d’Armata Riccardo Galletta, Vice Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, e il Generale di Divisione Giovanni Truglio.
Alla cerimonia, a cui hanno preso parte il Comandante delle Legione Carabinieri “Sicilia”, Generale di Divisione Rosario Castello, il Comandante delle Legione Carabinieri “Calabria”, Generale di Brigata Pietro Francesco Salsano, le Autorità civili, militari e religiose di Sicilia e Calabria, ha visto lo schieramento della Bandiera di guerra e della Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” e di un Reggimento di formazione, composto da militari dell’Arma territoriale, della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria, del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” e del 14° Battaglione Carabinieri “Calabria”, nonché dai Carabinieri degli Squadroni Eliportati Cacciatori “Sicilia” e “Calabria”, che hanno reso gli onori militari.
Presenti anche l’ANCRI, l’Associazione Nazionale Insigniti Ordine al merito della Repubblica Italiana, l’ANC, l’Associazione Nazionale Carabinieri con l’Ispettore Regionale, Dottore Ezio Buzzi con una rappresentanza dei soci e l’Associazione Nazionale Forestali. ll Vice Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Riccardo Galletta, nel lasciare l’incarico di Comandante Interregionale “Culqualber” per assolvere in via esclusiva quello di Vice Comandante Generale dell’Arma, ha rievocato l’intensa attività svolta, per circa un anno e mezzo, a fianco dei Carabinieri del Comando Interregionale e delle 14 province siciliane e calabresi, ai quali ha rivolto il suo ringraziamento per l’alta dedizione al servizio con cui hanno sempre operato, dai Comandanti delle Legioni “Sicilia” e “Calabria” ai militari delle più lontane Stazioni, a quelli della Rappresentanza Militare e delle Associazioni a carattere sindacale, senza dimenticare il personale in congedo.
“Ci siamo incontrati nelle lontane Stazioni dei Monti Sicani, dei Nebrodi, delle Madonie, della Sila, delle Serre e dell’Aspromonte, – ha sottolineato, emozionato, il Generale Galletta – nelle più piccole Isole minori, nell’alto cosentino ionico, nelle estese periferie cittadine, lungo le splendide zone costiere e nei più incantevoli luoghi d’arte. Dovunque, vi ho trovato fortemente motivati, altamente professionali, costantemente animati da sincero spirito di servizio. In ogni circostanza, vi ho visto lavorare con grande generosità, senza risparmio di energie, per garantire il rispetto della legge e la tranquillità delle popolazioni affidatevi. A voi, quindi, il mio più sincero ringraziamento per quanto avete fatto, accompagnato dalla consapevolezza di aver mantenuto il rendimento dei nostri Reparti in linea con le migliori tradizioni dell’Arma”.
Dopo aver ricordato i Caduti dell’Arma, l’Alto Ufficiale ha poi evidenziato la sinergica collaborazione con le altre Istituzioni, dai Prefetti ai rappresentanti delle Amministrazioni Regionali e degli Enti locali, all’Autorità Giudiziaria, alle Forze Armate e di Polizia, alle Università, alla Stampa, che ha sentitamente ringraziato. Il Generale Galletta ha, quindi, ringraziato il Comandante Generale dell’Arma per il costante sostegno offertogli e ha rivolto i suoi più fervidi auguri al Generale Truglio. Il Generale di Divisione Giovanni Truglio, nell’assumere il comando, dopo aver ringraziato il Comandante Generale dell’Arma per la fiducia accordatagli nell’assegnargli un incarico così prestigioso e importante, ha salutato tutte le Autorità intervenute e si è detto desideroso di aggiornarsi al più presto sul contesto socio ambientale delle due bellissime Regioni che costituiscono il territorio del Comando Interregionale “Culqualber”; ha sottolineato l’importanza di mantenere forte ed efficiente la capillare struttura territoriale dell’Arma; ha proseguito salutando anche i rappresentanti degli Organi d’informazione, quindi il personale in congedo, della Rappresentanza Militare e delle Associazioni a carattere Sindacale, nonché i Comandanti delle Legioni Carabinieri “Sicilia” e “Calabria”; dopo aver ricordato i Caduti dell’Arma, ha poi rivolto un affettuoso saluto a tutti i Carabinieri e al personale civile in servizio nei Reparti dipendenti dal Comando Interregionale.
Infine, il Generale Truglio ha ringraziato il Generale Galletta, formulandogli i propri auguri per il nuovo, rilevantissimo incarico ricoperto. Il Comandante Generale dell’Arma, Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, dopo aver salutato il Prefetto di Messina e quelli delle altre province siciliane e calabresi, i rappresentanti degli enti locali, gli esponenti della Magistratura presenti e le autorità religiose, ha inteso sottolineare che la cerimonia militare costituisce un momento di condivisione e di sinergia tra le Istituzioni, per dare alla gente un segnale di efficienza dello Stato, con riferimento all’azione di contrasto alla criminalità. Inoltre, il Generale Luzi ha evidenziato il ruolo importante dei Carabinieri nelle terre di Sicilia e Calabria, con particolare riguardo alle realtà periferiche, dove, le Stazioni dell’Arma, disseminate sul territorio, rappresentano l’unico segno tangibile di presenza dello Stato.
Fabio Gigante