Meloni oltre 2 milioni, Vannacci 500mila, Decaro rilancia il PD. La Salis festeggia, prima detenuta candidata della sinistra e verdi
Successo travolgente per Giorgia Meloni, affermazione di Vannacci e Decaro. Ilaria Salis fa storia come prima detenuta eletta, dati e analisi delle preferenze emergenti
Meloni trionfa con oltre 2 milioni di voti, mentre la detenuta Salis fa il suo ingresso storico in Parlamento Europeo.
Lunedì, 10 giugno 2024 – Elezioni Europee: Meloni supera i 2 milioni di voti, Vannacci ottiene 500mila preferenze, buoni risultati per il PD con Decaro. La Salis festeggia, è il primo caso di una detenuta candidata.
Giorgia Meloni conferma il forte sostegno degli italiani nelle elezioni europee, con oltre 2 milioni di voti personali. Questo risultato consolida la sua posizione di leader influente in Italia. Meloni ha ottenuto un picco di consenso nel Nordovest, superando i 590mila voti, dimostrando la sua vasta attrattiva elettorale.
Roberto Vannacci, il generale candidato dalla Lega, ha raccolto 500mila voti totali. Sebbene inferiore alle aspettative, il suo risultato è significativo, con una particolare forza nel Nordovest (180mila voti). Nel Nordest ha raccolto meno di 140mila preferenze e ha avuto meno successo al Centro (meno di 95mila voti), Sud (70mila) e nelle Isole (34mila).
Il PD registra buoni risultati, in particolare con Antonio Decaro che ha ottenuto circa 490mila preferenze nella circoscrizione meridionale. Decaro, sindaco uscente di Bari, emerge come una figura chiave per il partito, contribuendo a consolidare il successo del PD al Sud. Lucia Annunziata ha ottenuto 236mila voti nella stessa area, mentre Stefano Bonaccini ha raccolto 375mila preferenze nel Nordest e Cecilia Strada ha ottenuto 255mila voti nel Nordovest.
Ilaria Salis, candidata per Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), celebra il suo ingresso al Parlamento Europeo con 113mila voti nel Nordovest e 50mila nelle Isole. Salis è diventata la prima detenuta candidata, suscitando numerosi commenti e discussioni. E’ un putiferio di insulti sui social: “una sorta di nuovo caso Soumahoro.
Tra le altre figure, Domenico Lucano ha raccolto oltre 150mila preferenze nelle tre circoscrizioni in cui era candidato, con 74mila voti al Sud.
Per la lista Stati Uniti d’Europa, Matteo Renzi ha totalizzato meno di 190mila voti nelle quattro circoscrizioni in cui era candidato, mentre Emma Bonino ha ottenuto solo 60mila preferenze. Marco Tarquinio, indipendente nel PD al Centro, ha ottenuto solo 27mila voti.
In Sicilia, Edy Tamajo ha portato Forza Italia a diventare il primo partito dell’isola con oltre 106mila voti.
Questi dati delineano un quadro ricco di sorprese e consolidamenti, riflettendo l’evoluzione della scena politica italiana e le nuove dinamiche che emergeranno nel panorama europeo.