Mediterraneo orientale: elicottero della Marina USA precipita in mare. Morti 5 militari
Il Pentagono ha inviato a Cipro la Delta Force e i Navy SEAL Team 6 della Us Navy
Cinque Militari appartenenti alle U.S. Army Special Operations forces, le Forze speciali Americane, secondo quanto riporta Il New York Times, sono morti in seguito ad un incidente di un elicottero precipitato nel Mar Mediterraneo orientale. Secondo il quotidiano americano “si tratterebbe di un elicottero MH 60 precipitato in seguito ad un rifornimento in volo di carburante”.
Gli unici dettagli dell’accaduto sono affidati a una nota dell’USEUCOM, il Comando Militare degli Stati Uniti in Europa, non si parla però di atti ostili ricollegabili alle tensioni in Israele. “Tutti e cinque i membri del servizio a bordo sono rimasti uccisi”. Poche frasi riportate sulla scia di un altro comunicato, giunto però direttamente dal Pentagono nella giornata di sabato e in cui semplicemente si è fatto riferimento a un incidente aereo nel Mediterraneo orientale.
“L’incidente è stato puramente legato all’addestramento e non ci sono indicazioni di attività ostile“. Una precisazione quest’ultima importante: l’area coinvolta è infatti prossima alle zone dove sono in corso i combattimenti tra Israele e le forze di Hamas. Proprio nel Mediterraneo orientale infatti sono stati portati, su ordine della Casa Bianca e del Pentagono, numerosi rinforzi Usa per tenere sotto controllo la situazione. Tra questi anche la portaerei Uss Gerald R. Ford. “In segno di rispetto per le famiglie colpite – si legge ancora nella nota del comando militare Usa in Europa – per il momento non rilasceremo ulteriori informazioni sul personale coinvolto”.
Il Pentagono ha inviato “silenziosamente” a Cipro squadre di Commando del Joint Special Operations Command, tra cui la Delta Force dell’Esercito ed i Navy SEAL Team 6 della Us Navy, per restare a disposizione nel caso fossero necessari per aiutare a evacuare i cittadini americani dalla regione. I commando sono addestrati anche nelle operazioni di salvataggio di ostaggi.
Circa una dozzina circa di ostaggi americani sono stati sequestrati quando Hamas ha attaccato Israele il 7 ottobre, ma i funzionari dell’amministrazione Biden hanno indicato di non avere intenzione di mettere truppe americane sul terreno nella densamente popolata Striscia di Gaza, dove l’esercito israeliano sta ora conducendo importanti operazioni di terra.
Fabio Gigante
