Laurea Honoris Causa al Preside Picciurro nella giornata della Legalità

“Illustrissimi membri del Parlamento della Legalità Internazionale, sua eccellenza Prefetto Cortese, pregiatissimi professori,  mi chiamo Gaetano Bonsignore e sono della classe 4A, sono stato designato dal mio istituto a rappresentarli nella dedica al nostro dirigente scolastico, pertanto sono particolarmente emozionato e nello stesso tempo onorato di rivolgermi a voi come ” la voce” degli studenti dell’Istituto Superiore Statale ‘Filippo Parlatore‘, per esprimere il nostro più sincero apprezzamento e i nostri calorosi auguri al preside Sergio Picciurro. La Laurea honoris causa in Psicologia Sociale che gli è stata conferita è un riconoscimento che testimonia non solo il suo impegno accademico e professionale, ma anche la sua dedizione alla formazione di giovani cittadini impegnati nel sociale. Grazie, Preside Picciurro, per tutto quello che fa per noi e per la scuola. Il riconoscimento che ha ricevuto è più che meritato e siamo certi che continuerà a essere una fonte di ispirazione per le nuove generazioni. Con profondo rispetto e stima porgo a nome di tutti noi i più veri e sinceri auguri. Le vogliamo bene.”

“Il mondo della scuola oggi è più che mai una sfida, dove il senso di comunità e il valore della meritocrazia devono essere rispolverati e rilanciati. In questo contesto, persone come il preside Picciurro diventano faro e guida per tutti noi. La sua impeccabile preparazione professionale, unita a una correttezza morale che tutti abbiamo potuto apprezzare, lo rendono una figura di spicco nel panorama educativo italiano.”

“La proclamazione della laurea honoris causa è un riconoscimento che va oltre il singolo individuo e rappresenta una valorizzazione dell’intero sistema scolastico che lui oggi certifica. Come studenti, siamo onorati di avere una figura di tale calibro a guidare la nostra istituzione e, personalmente, mi sento ispirato ogni giorno ad essere una versione migliore di me stesso.”

LA SCUOLA BENE PRIMARIO PER PREPARE ALLA “VITA”

L’istituto diretto dal preside Sergio Picciurro si allinea perfettamente con le iniziative e gli ideali del Parlamento della Legalità Internazionale. Grazie alla sinergia tra l’approccio educativo di Picciurro e gli obiettivi di questo importante organismo, si crea un contesto in cui la formazione accademica e la crescita personale si fondono con l’impegno per una società più giusta e inclusiva.

Il Parlamento della Legalità, guidato da figure come il presidente Nicolò Mannino e il vicepresidente Sardisco, ha sempre posto l’accento su temi come il rispetto della legge, la promozione dei diritti umani e la lotta alla corruzione e all’illegalità. Questi sono principi che il preside Picciurro e il suo istituto hanno incorporato nel loro curriculum e nelle loro attività extracurriculari.

Gli studenti vengono quindi educati non solo a eccellere accademicamente ma anche a diventare cittadini attivi, consapevoli dei loro diritti e dei loro doveri. L’obiettivo è formare una nuova generazione che sia non solo preparata a entrare nel mondo del lavoro, ma anche pronta a contribuire attivamente al bene della collettività, in linea con le finalità del Parlamento della Legalità.

Questo allineamento di valori e obiettivi rende il modello educativo dell’istituto un esempio concreto di come la scuola possa diventare un vero e proprio hub di cultura etica e sociale, parallelo agli sforzi del Parlamento della Legalità per costruire una società migliore.

Sergio Picciurro è un esempio emblematico di come una scuola possa non solo adempiere, ma anche superare la missione educativa e sociale di cui abbiamo parlato. Grazie alla sua leadership e al suo impegno, l’istituto è diventato un faro di eccellenza che combina un’alta formazione accademica con la promozione dei valori sociali e morali.

La correttezza morale, l’impeccabile preparazione professionale e la grande umanità del preside Picciurro sono diventate i pilastri su cui si fonda l’identità della scuola. Questi valori si riflettono in un ambiente educativo che mira a rispolverare il senso profondo della meritocrazia, dando spazio e opportunità a ogni studente per esprimere il proprio potenziale.