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Lampedusa: elicotteri dell’Aeronautica Militare e dei Vigili del Fuoco portano in salvo 29 migranti

Grazie alle operazioni di salvataggio condotte dal AW-139 – Drago VF 145 dei Vigili del Fuoco, decollato poco prima delle 12 dal nucleo di Catania, da un HH-139B dell’Aeronautica Militare, sono stati portati tutti al sicuro. Intervento concluso dopo le 15. Sono 29 le persone messe in salvo oggi pomeriggio grazie all’intervento di un elicottero dell’82^ Centro SAR di Trapani, che ha preso parte a una grande operazione che ha visto coinvolti personale e mezzi della Difesa insieme ad altri apparati di soccorso, in stretto coordinamento con le istituzioni locali.

AW-139 – Drago VF 145 dei Vigili del Fuoco

Sono stati tratti in salvo un totale di 34 migranti, tra cui due donne all’ottavo e sesto mese di gravidanza, che da venerdì sera avevano trovato riparo su una scogliera dell’isola di Lampedusa.

Alcune fasi del soccorso con l’AW-139 – Drago VF 145 dei Vigili del Fuoco

Viste le condizioni meteo e l’impossibilità di procedere con le operazioni di salvataggio via mare o da terra, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) della Sicilia ha attivato il Comando Operazioni Aerospaziali (COA), richiedendo l’intervento dell’elicottero del 15^ Stormo dell’Aeronautica Militare.

Alcune fasi del soccorso con l’AW-139 – Drago VF 145 dei Vigili del Fuoco

A bordo, insieme agli aerosoccorritori, presente anche il personale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. La Difesa è quotidianamente impegnata a servizio dei cittadini e a supporto delle emergenze sul territorio italiano, oltre che in operazioni fuori confini nazionali, ed è sempre pronta a intervenire con rapidità.

Fabio Gigante

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