La Sicilia: Set di grandi produzioni internazionali a Venezia e Toronto
I film "Queer" di Luca Guadagnino e "The End" di Joshua Oppenheimer portano la bellezza dell'isola nei principali festival cinematografici mondiali grazie al supporto della Regione Siciliana.
Cinema: la Sicilia set dei film “Queer” e “The End”
Le pellicole sostenute dalla Regione alla mostra del Cinema di Venezia e al Festival di Toronto
Due produzioni cinematografiche internazionali girate in Sicilia con il sostegno del Sicilia Film Commission saranno protagoniste di due rassegne di rilievo mondiale. “Queer” del regista Luca Guadagnino sarà presentato all’81esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, mentre “The End” del regista Premio Oscar Joshua Oppenheimer sarà alla 49esima edizione del Toronto Film Festival. Questi sono importanti riconoscimenti per la Regione Siciliana, che, tramite l’assessorato Turismo, Sport e Spettacolo e l’attività di Sicilia Film Commission, si impegna ad attrarre produzioni di altissimo livello.
«Sono davvero orgogliosa dei riconoscimenti ottenuti – dichiara l’assessore regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, Elvira Amata – che confermano ancora una volta l’impegno concreto dell’assessorato per sostenere costantemente il comparto cinematografico e le produzioni internazionali che scelgono sempre più la Sicilia. Un’ulteriore occasione, tra l’altro, di concreta promozione del nostro straordinario patrimonio paesaggistico, architettonico, culturale e turistico, in piena coerenza con i contenuti della nostra programmazione che guarda a una visione fortemente inclusiva e integrata all’interno della quale il segmento cinematografico riveste un ruolo di primaria importanza».
“Queer” alla mostra del Cinema di Venezia
In anteprima mondiale, e in concorso, a Venezia il regista siciliano Luca Guadagnino presenta “Queer” che ha come protagonista Daniel Craig, attore celebre per aver interpretato James Bond. Il film è frutto di una coproduzione Italia-USA ed è stato girato tra gli studi romani di Cinecittà e in Sicilia, dove sono state riprodotte le scenografie esterne dell’America Latina degli anni Quaranta. In particolare, l’Orto Botanico ed il quartiere della Kalsa di Palermo hanno ospitato le scene ambientate in Messico, mentre a Buonfornello (nel Palermitano) e a Selinunte (nel Trapanese, alla foce del fiume Belice) sono state ricostruite le locations di Panama.
“The End” al Toronto Film Festival
Dall’altra parte dell’Oceano, in una delle rassegne più prestigiose del Nord America, sarà presentato come evento speciale il film “The End”. Anche in questo caso il cast vanta protagonisti d’eccezione, tra i quali il Premio Oscar, Tilda Swinton, ed il candidato Premio Oscar, Michael Shannon. Le riprese in Sicilia dell’opera, che è il risultato di una coproduzione internazionale (Danimarca, Italia, Irlanda, Germania e Regno Unito), sono state interamente girate sulle Madonie e, in particolare, nello scenario sotterraneo delle miniere di salgemma di Raffo (frazione di Petralia Soprana).
Promozione del territorio
Questi successi sono una significativa opportunità di visibilità per la Sicilia. Attraverso il sostegno a queste produzioni, la Regione Siciliana riesce a promuovere il proprio patrimonio paesaggistico, architettonico, culturale e turistico, attirando l’attenzione di spettatori e critici da tutto il mondo. Grazie a iniziative come queste, l’isola si conferma una meta ambita per le produzioni cinematografiche di alto livello, in grado di valorizzare il territorio e le sue risorse.