Interventi per 19 milioni di euro sulle reti irrigue in Sicilia occidentale

Sicilia, 29 giugno 2024 – Sono stati avviati interventi significativi sulle reti irrigue nelle province di Palermo e Trapani, con un finanziamento complessivo di quasi 19 milioni di euro. Questi fondi finanziano due bandi di gara pubblicati dai Consorzi di bonifica di Palermo e Trapani.

Il presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, ha sottolineato l’importanza di questi interventi per affrontare la siccità e sostenere il settore agricolo: «Interveniamo per dare risposte concrete al settore agricolo, utilizzando sino in fondo le risorse nazionali a disposizione. Dobbiamo impiegare al meglio l‘acqua disponibile e ridurre perdite e sprechi. Lavoriamo senza sosta al fianco degli imprenditori agricoli per risolvere criticità che esistono da troppo tempo, ammodernare e rendere più efficienti impianti e reti irrigue nelle nostre campagne, servire più porzioni di territorio, ridurre i consumi e garantire anche l’ambiente».

Il primo bando, con un importo complessivo di 9,99 milioni di euro più IVA, finanziato dal ministero dell’Agricoltura, riguarda l’utilizzo integrale delle acque del serbatoio di Garcia sul fiume Belice, nel Palermitano. Questo progetto prevede la manutenzione straordinaria della distribuzione irrigua nel comprensorio “Dagale-Renelli”. Le infrastrutture esistenti, in uso da oltre 30 anni, saranno rinnovate per ripristinare la funzionalità dell’impianto. Il lavoro include il rinnovo delle apparecchiature elettromeccaniche di sollevamento e di altre parti di condotte e strumentazioni irrigue, coprendo oltre 100 ettari di terreni.

Il secondo bando, del valore di 8,7 milioni di euro più IVA, anch’esso finanziato dal ministero dell’Agricoltura, è destinato al rifacimento della rete irrigua della conca del fiume Delia, nel territorio di Mazara del Vallo, nel Trapanese. Questo progetto mira a ridurre le perdite e migliorare l’efficienza della rete di distribuzione attraverso l’uso di strumentazioni di telecontrollo gestite da remoto dal Consorzio di bonifica e la sostituzione di vecchie condotte per circa 140 chilometri.

Questi interventi rappresentano un passo avanti significativo per l’ammodernamento delle infrastrutture agricole in Sicilia, contribuendo a una gestione più efficiente delle risorse idriche e a una maggiore sostenibilità ambientale.