Il ritorno del Commissario Iacolino al Policlinico Universitario di Palermo: sfide e speranze per il futuro
La lettera dello SNALS
Il ritorno del Commissario Iacolino al Policlinico Universitario di Palermo: sfide e speranze per il futuro
La lettera di Giovanni Madonia Ferraro, coordinatore provinciale del Sindacato Nazionale Autonomo Lavoratori Scuola, SNALS confsal indirizzata al Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo, dottor Salvatore Iacolino.
In sintesi la nota inviata recita “il dott. Iacolino è tornato a ricoprire un ruolo di grande importanza in quella che è stata definita una delle organizzazioni sanitarie più sollecitate dalla crisi pandemica. Il Policlinico di Palermo ha affrontato questa crisi senza la presenza costante di almeno uno dei membri della direzione strategica, inclusa l’assenza di un Direttore Amministrativo durante l’ultima gestione commissariale. Queste irregolarità stanno diventando la norma, un problema che richiede soluzioni urgenti.
Nonostante le difficoltà incontrate, desideriamo esprimere il nostro apprezzamento al dottor Iacolino per il suo operato durante il breve mandato precedente, caratterizzato dalla sua presenza costante e dal contributo del Direttore Sanitario uscente, il dottor Gaetano Cimò. Siamo certi che il dottor Iacolino non dimenticherà l’importanza dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” e continuerà a mostrare la stessa dedizione dimostrata nei mesi precedenti, che hanno portato a risultati significativi.
La gestione del Commissario Iacolino è arrivata dopo un periodo oscuro per il Policlinico di Palermo, durante il quale l’istituzione è rimasta senza una gestione efficace per più di due anni a causa di disfunzioni interne e complicità tacite. Gli effetti di questa gestione disastrosa si fanno ancora sentire oggi.
Il nostro Policlinico, caro dottor Montalbano, rimane un centro di eccellenza e una fonte primaria di formazione sanitaria di alto livello non solo per la Sicilia, ma anche a livello nazionale ed europeo. Rappresenta una palestra per il management sia siciliano che di altre regioni.
In quanto Organizzazione Sindacale storica e radicata, offriamo il nostro contributo volontario, idee e risorse rappresentando un’ampia comunità di lavoratori del Policlinico Universitario: dagli infermieri ai tecnici, dai medici al personale amministrativo, dagli ausiliari ai docenti universitari. Siamo un’unica entità che chiamiamo Comunità, e siamo pronti a sostenere il dottor Iacolino in ogni modo possibile.
Dal punto di vista delle relazioni sindacali, invitiamo il Commissario a convocare al più presto le parti interessate per discutere delle difficoltà strutturali che il Policlinico deve affrontare. Nonostante tutto, l’istituzione rimane un punto di riferimento per l’assistenza sanitaria, l’istruzione e la ricerca. Tra le principali questioni da affrontare vi sono il rinnovo del Contratto Collettivo Integrativo (fermo al 2011!), la definizione delle organizzazioni organiche e la regolamentazione delle procedure, come ad esempio le progressioni economiche verticali.
Nel prossimo futuro, il Policlinico Universitario dovrà affrontare molte sfide, tra cui l’attuazione completa del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il progetto per la costruzione di un nuovo Policlinico e il rinnovo del Protocollo di Intesa con il Governo siciliano, un attore istituzionale di primaria importanza.
In questo contesto, è fondamentale ribadire l’importanza del rispetto tra le istituzioni e delle istituzioni stesse. Questo è un cardine essenziale per una vita democratica, soprattutto quando riguarda il futuro della Sicilia, della sua salute e del suo sviluppo civile. Pertanto, chiediamo e pretendiamo il pieno rispetto per il Policlinico Universitario e l’Università degli Studi di Palermo, che rappresentano pilastri fondamentali per il futuro della regione.
Il sindacato SNALS Confsal, come rappresentante dei lavoratori, iscritti e dirigenti sindacali, desidera inviare al dottor Iacolino i migliori auguri per il suo lavoro, che mira a ridare al Policlinico Universitario di Palermo il ruolo di primaria importanza che merita.
Insieme, con la nostra esperienza ultratrentennale all’interno dell’azienda e dell’università, offriremo il nostro supporto per superare le sfide e guardare con speranza al futuro. Il Policlinico di Palermo ha un ruolo cruciale nella cura della salute dei cittadini e nella formazione di nuovi professionisti, e siamo pronti a fare la nostra parte per garantire che continui a svolgere questo compito con eccellenza.”
