Gnuri abusivi sfidano l’allerta meteo: la lotta per la legalità continua a Palermo

Gnuri abusivi sfidano l’allerta meteo: la lotta per la legalità continua a Palermo

Palermo, 22 agosto 2023 – Nonostante l’avviso di rischio incendi e ondate di calore emesso dalla Protezione Civile regionale, che ha posto Palermo in preallerta (livello arancione), gli gnuri abusivi sembrano imperterriti nel loro cammino illegale nelle strade della città. Una sfida che mette a rischio non solo il rispetto delle leggi, ma anche il benessere degli animali che vengono sfruttati, spesso fino alla morte.

Oggi, il 22 agosto 2023, la Protezione Civile regionale ha lanciato l’avviso n. 182 per rischio incendi e ondate di calore, in vigore dalle 0.00 del 23 agosto e per le successive 24 ore. Nonostante l’urgente necessità di evitare situazioni che possano innescare incendi e mettere a rischio la salute delle persone e degli animali, gli gnuri abusivi continuano a ignorare le norme, spingendo i propri cavalli in condizioni che potrebbero metterne a repentaglio la vita.

L’Associazione ADA (Associazione per la Difesa degli Animali) è sul fronte della battaglia, denunciando regolarmente questi comportamenti illeciti.

Lo fa ogni giorno

Oggi, ancora una volta, ADA  ha pubblicato una foto che ritrae uno gnuri abusivo intento a contrattare con dei clienti, nonostante l’ordinanza sindacale che prevede il fermo delle attività fino alle ore 16 durante il grado 3 dell’allerta meteo rosso.

Questa continua sfida tra gli gnuri abusivi e le autorità locali mette in luce un problema più ampio: il persistente disprezzo per le leggi e le norme da parte di alcuni individui. Non solo mettono a rischio la sicurezza e il benessere degli animali, ma sfidano apertamente l’autorità e la legalità che dovrebbero essere alla base di ogni società civile.

Mentre le forze dell’ordine e le autorità locali cercano di far rispettare le norme, è fondamentale che la comunità si unisca in questa lotta. La tutela degli animali, la sicurezza pubblica e il rispetto delle leggi sono responsabilità di tutti. Solo attraverso uno sforzo collettivo possiamo sperare di porre fine a questa sfida persistente e costruire un futuro in cui il rispetto delle norme e il benessere di tutti siano garantiti.

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