Gibilisco, Nibali e non solo: 5 campioni siciliani dello sport

Gibilisco, Nibali e non solo: 5 campioni siciliani dello sport

(di redazione) La Sicilia è sempre stata una terra di grande arte e cultura, nota per essere anche una delle più apprezzate mete turistiche italiane. In un Paese in cui le più grandi industrie e i centri di gravità dell’economia sono situati al Nord, forse può sorprendere sapere che la cara vecchia Trinacria ha sfornato negli ultimi tempi un numero considerevole sportivi che hanno raggiunto le più alte vette del professionismo, diffondendo il nome della Sicilia anche a livello internazionale. Sono molteplici le discipline che hanno visto protagonisti atleti siculi tra il secondo e il terzo millennio.

Uno di questi è sicuramente Giuseppe Gibilisco, nativo di Siracusa, un vero e proprio talento dell’atletica e nello specifico del salto con l’asta. Campione del mondo nel 2003, Gibilisco è arrivato sul podio alle Olimpiadi disputate in Grecia e 9 anni dopo ha ottenuto l’oro ai Giochi del Mediterraneo, firmando sporadicamente qualche record italiano. Gibilisco è stato anche un bobbista, nel ruolo di frenatore.

Nel ciclismo, invece, non si può non citare il messinese Vincenzo Nibali, in assoluto tra i più importanti sportivi della storia dello Stivale, nonché tra i pochi al mondo capace di aggiudicarsi almeno una volta tutti i Grandi Giri e almeno due classiche monumento. Numerose sono state comunque le soddisfazioni che “Lo Squalo” si è tolto anche in ambito nazionale. Nibali si è ritirato nel 2022 e nella sua ultima corsa, in occasione del Giro di Lombardia, si è classificato al 24° posto. Ancora in attività è invece lo schermitore Daniele Garozzo, originario di Acireale, che ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio de Janeiro nella specialità del fioretto individuale. Anche ai Mondiali e agli Europei Garozzo ha ottenuto risultati molto importanti.

Nel rugby è stato il catanese Andrea Lo Cicero a portare in alto la Sicilia. “Il Barone” ha giocato in nazionale con molti altri campioni italiani alla stregua di Martin Castrogiovanni, partecipando sia al Sei Nazioni sia ai Mondiali, dove l’Italia non è però mai riuscita a raccogliere vittorie degne di nota. Per quanto riguarda il calcio, infine, non si può non citare il celebre Totò Schillaci, eroe a sorpresa dei Mondiali del 1990, di cui divenne capocannoniere con 6 gol. Purtroppo gli azzurri arrivarono solo terzi quell’anno, ma il mito di Schillaci è proseguito anche successivamente, con tanto di esperienza all’estero che lo ha visto impegnato tra le file del Jubilo Iwata, in Giappone. Negli anni 2000 Schillaci ha tentato poi di sfondare anche nel mondo dello spettacolo, partecipando a svariati programmi televisivi e recitando in qualche serie tv.

Oggi purtroppo il calcio siculo non può vantare protagonisti di questo calibro e la squadra più attrezzata risulta essere il Palermo, attualmente in Serie B. I rosanero si trovano però in una buona situazione di classifica e pronostici di esperti e addetti ai lavori come pure le scommesse sportive sostengono che il Palermo abbia tutte le doti per lottare fino alla fine per la promozione nel massimo campionato di Serie A. Forse, nel giro di qualche anno vedremo in azione qualche nuovo talento sportivo proveniente da questa regione…