Topi al Giardino Inglese non è una scoperta, ma un problema di sempre. Gridare allo scandalo solo perchè ci sono elezioni al Comune di Palermo anche questa è una anomala”normalità”.
Questa è la dichiarazione inviata dal Dott. Gabriele Marchese, già Comandante della polizia municipale di Palermo.
Giardino Inglese, topi e derattizzazione: Marchese “grande scoperta effettuata da un candidato al consiglio comunale
“Leggo, con molto interesse, l’articolo che riguarda una grande scoperta effettuata da un candidato alle prossime elezioni al consiglio comunale e già consigliere comunale, che segnala la presenza di topi nella fontana del giardino inglese.
Il giardino inglese, come noto, è la più importante e centrale Villa esistente nella città di Palermo ma nella quale vengono effettuate periodicamente manifestazioni di importanza e rilevanza anche nazionale e per le quali vi è una partecipazione anche di autorità di livello nazionale.
La notizia fornita dal candidato alle prossime elezioni appare come se per la prima volta si fossero ritrovati dei topi nelle fontane di tale Villa.
Devo dire che da quando sono cittadino di questa città i topi sembrano abitare costantemente in tale Villa e garantisco che non sono giovanissimo.
Credo che chi è stato consigliere comunale non abbia granché titolo a lamentarsi dell’esistenza dei topi nelle fontane di tale Villa.
Infatti mi chiedo a fronte delle notizie comparse su tutti i quotidiani della città nel tempo a proposito della presenza dei topi che vivono da anni in tali fontane quale sia stata l’attività degli stessi nella qualità del ruolo già ricoperto nel quinquennio precedente come consigliere comunale di Palermo e soprattutto quali siano stati i risultati ottenuti (sostanzialmente zero).
Nonostante gli sforzi e le ricerche da me fatte presso la stampa dell’ultimo quinquennio non mi risulta analoga iniziativa a tutela della igienicità delle condizioni della villa e delle fontane relative e neppure rispetto alla eradicazione della popolazione di topi in esse esistenti.
Spero ma non credo di essere troppo maligno nel presupporre che come costume vi sia solamente ricerca di attenzione riconducibile alla mera ricandidatura degli stessi consiglieri comunali al ruolo già ricoperto nel quinquennio precedente e per il quale non risulta alcuna iniziativa in merito ai topi della notissima villa.”
Gabriele Marchese