Gestione e controllo dei fondi europei: una giornata di confronto a Palazzo dei Normanni
Palermo, 11 aprile- Le norme per il controllo dell’utilizzo dei fondi europei saranno al centro di un convegno che si terrà il 12 aprile alla Sala Gialla di Palazzo dei Normanni, dal titolo “Fondi europei e Procura Europea (Eppo): sostegno, gestione e controllo dello sviluppo economico dell’UE”, organizzato da Agius, Associazione giuristi siciliani, Anf, Associazione nazionale forense, e Adu, Associazione diritti umani.
Una giornata di studio e approfondimento sul sistema di finanziamenti, sovvenzioni e sussidi dell’Unione europea e sul ruolo della Procura europea.
“È un evento importante – spiega Francesco Leone, presidente Agius – durante il quale approfondiremo il Pnrr come strumento di sviluppo ma soprattutto le procedure che enti pubblici e privati devono attivare per evitare ostacoli nell’ottenere fondi europei. Per la prima volta in Sicilia si parlerà di Procura Europea, la nuova istituzione inquirente che ha il compito di vigilare e perseguire eventuali reati legati ai fondi europei”.
In mattinata si parlerà della gestione dei fondi europei e, in particolare, della loro incidenza nello sviluppo delle politiche territoriali regionali, alla luce delle istanze sociali ed economiche imposte dai principi della transizione ecologica e digitale. Nel pomeriggio, invece, sarà fatto un approfondimento a carattere più giuridico, sul funzionamento della Procura europea (EPPO), quale organismo indipendente dell’Unione europea incaricato di indagare, perseguire e portare in giudizio i reati che ledono gli interessi finanziari dell’Ue.
Presenti all’incontro, tra gli altri, il presidente Ars, Gaetano Galvano, l’assessore regionale alla Famiglia e politiche sociali, Nuccia albano, il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, l’assessore comunale alla pianificazione urbana, Maurizio Carta, il presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati, Dario Greco, il presidente di Agius, Francesco Leone, il presidente della Camera di Commercio di Palermo ed Enna, Alessandro Albanese, il procuratore europeo delegato, Calogero Ferrara, e il vice presidente Adu, Sonia Sommacal.