Fincantieri: FIM, FIOM, UILM, UGLM e FAILMS stop morti sul lavoro, non è più accettabile assistere a queste tragedie
A seguito di un infortunio avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 87 dicembre 2022 presso la Fincantieri di Palermo, un operaio dell’indotto è morto dopo essere giunto in ospedale.
A renderlo noto tramite un comunicato sindacale sono le Organizzazioni sindacali della Fincantieri del capoluogo regionale, FIM, FIOM, UILM, UGLM e FAILMS.
“Continuiamo ad assistere a tragedie senza fine. Un altro morto del dovere che non tornerà a casa dal suo turno di lavoro. Non vorremmo mai apprendere notizie del genere ma purtroppo constatiamo che si continua a morire nei luoghi di lavoro e questo è inaccettabile” così dichiarano i sindacati di categoria di Fincantieri Palermo.
Le stesse Organizzazioni Sindacali anticipano ed indicono 8 ore di sciopero per lunedì 12 dicembre stringendosi ai familiari per la dolorosa perdita.
Sulla tragedia della Fincantieri è intervenuto il Segretario provinciale di Palermo dell’UGL, Franco Fasola aggiungendo: “Ci uniamo al dolore dei familiari, è l’ottava morte sul lavoro che ci colpisce sul territorio, una scia di sangue che sta lasciando sul campo tanti lavoratori, lavorare per morire è inaccettabile, le condizioni di lavoro vanno migliorate con la prevenzione e con le dovute ispezioni, la cultura sulla sicurezza, basta con le dichiarazioni di intenti, servono luoghi di lavori protetti e sicuri”.