Ex Gescal a Palermo: intervento del consigliere Pasquale Terrani
Fondi Ex Gescal: Pasquale Terrani evidenzia l’importanza di un rinnovamento urbano
Palermo, 17 gennaio 2024– La recente approvazione del Consiglio comunale, che ha visto lo sblocco di fondi ex Gescal per la riqualificazione di quartieri degradati a Palermo, ha suscitato diverse reazioni. Tra queste, anche la dichiarazione di Pasquale Terrani, consigliere comunale, che offre una prospettiva sulla vicenda e sui futuri sviluppi urbanistici della città.
Terrani, conosciuto per la sua lunga militanza in ambito urbano e sociale, ha espresso parere positivo riguardo all’uso dei fondi ex Gescal: «Questo è un momento cruciale per la nostra città. Dopo anni di stallo, finalmente possiamo vedere un uso concreto dei fondi ex Gescal, che si tradurrà in benefici tangibili per i nostri cittadini. Questo progetto non è solo un intervento di riqualificazione urbana, ma rappresenta anche un passo fondamentale verso la giustizia sociale per i residenti dei quartieri Zen, Borgo Nuovo e Sperone.»
Ha anche sottolineato l’importanza di un approccio inclusivo e partecipativo nel processo di riqualificazione: «È essenziale che questo progetto sia condotto con la massima trasparenza e coinvolgimento della comunità. Dobbiamo assicurarci che le voci dei residenti siano ascoltate e che le loro esigenze siano al centro di ogni decisione. La riqualificazione urbana non deve essere solo un cambiamento fisico, ma deve anche promuovere la coesione sociale e il senso di appartenenza alla comunità.»
Inoltre, il consigliere ha evidenziato la necessità di un monitoraggio costante e di una valutazione dell’impatto dei progetti: «Mentre accogliamo con favore questi sviluppi, dobbiamo anche rimanere vigili. È nostro dovere assicurare che i fondi siano spesi in modo efficace e che i progetti realizzati rispondano veramente alle necessità della popolazione. Dobbiamo evitare il rischio che questi interventi diventino mere operazioni estetiche senza un reale impatto sulla qualità della vita.»
Infine, Pasquale Terrani ha espresso la speranza che l’esempio di Palermo possa fungere da modello per altre città italiane alle prese con problemi simili: «Questo potrebbe essere l’inizio di una nuova era per il recupero urbano in Italia. Palermo può dimostrare come le risorse, se ben gestite e orientate verso il benessere comune, possono trasformare positivamente le realtà urbane.»
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