“Esistono i Diritti” Transpartito: applicazione della legge sull’interruzione volontaria di gravidanza

Una delegazione del comitato si è recata all’assessorato regionale alla Sanità per chiedere ancora una volta un incontro con l’assessore alla salute Ruggero Razza per affrontare la delicata questione delle forti difficoltà legate all’applicazione della legge sull’interruzione volontaria di gravidanza, che costringono ancora molte donne a ricorrere all’aborto clandestino

24 marzo 2022, una delegazione del comitato si è recata all’assessorato regionale alla Sanità per chiedere ancora una volta un incontro con l’assessore alla salute Ruggero Razza per affrontare la delicata questione delle forti difficoltà legate all’applicazione della legge sull’interruzione volontaria di gravidanza, che costringono ancora molte donne a ricorrere all’aborto clandestino. Erano presenti, tra gli altri, Gaetano D’Amico, Antonino Martorana, Alberto Mangano e le consigliere comunali Valentina Chinnici, Katia Orlando, Viviana Lo Monaco e Milena Gentile, prima firmataria dell’ordine del giorno sulla interruzione volontaria di gravidanza approvato dal Consiglio comunale di Palermo (ordine del giorno di iniziativa trasversale proposto dal comitato). Gaetano D’Amico e Valentina Chinnici sono stati ricevuti dal Capo di gabinetto dell’assessore Razza, Dottoressa Angela Antinoro, alla quale hanno rappresentato l’appello delle oltre cento personalità rivolto all’assessore, l’ordine del giorno del comitato approvato dal Consiglio comunale e l’interrogazione parlamentare presentata all’assemblea regionale siciliana dall’On. Stefania Campo, iscritta al Comitato. La dottoressa Angela Antinoro ha assicurato che riferirà all’assessore Razza le preoccupazioni avanzate dal Comitato e la richiesta di un incontro urgente per affrontare i nodi ancora irrisolti in merito all’applicazione della legge nella nostra regione.

 

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