Da oggi fino a sabato 5 ottobre, Palermo ospiterà il XXII Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Otorinolaringoiatri Libero Professionisti (AIOLP).

Ieri la serata inaugurale nella prestigiosa cornice del Teatro Politeama Garibaldi.

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Da oggi fino a sabato 5 ottobre Palermo ospiterà il XXII Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Otorinolaringoiatri Libero Professionisti (AIOLP). Ieri la serata inaugurale nella prestigiosa cornice del Teatro Politeama Garibaldi.

L’ “Otorinolaringoiatria al centro delle problematiche plurispecialistiche” è il titolo dell’evento, organizzato dalla AIOLP con la regia di due illustri professori: Gianfranco Cupido e Riccardo Speciale e la direzione scientifica di Aldo Messina.

Il Congresso oltre alla partecipazione di una nutrita rappresentanza di professionisti provenienti dalle varie regioni d’Italia, prevede la partecipazione di illustri professionisti di altre nazioni, come la Spagna e la Francia.

L’impostazione dell’evento non è solo legata alla professione dell’otorinolaringoiatra, ma è caratterizzato da un’impostazione multidisciplinare dove il singolo sintomo viene affrontato attraverso un quadro complessivo partendo dalle esperienze. Ecco perché sono coinvolti artisti e sportivi professionisti di altre branche. I temi affrontati ai Cantieri Culturali della Zisa, dove è in corso il congresso, abbracciano i progressi degli attuali sistemi bionici, che oggi rappresentano per l’otorinolaringoiatria un sussidio insostituibile e che già aprono ad altre competenze specifiche, come la fisica e la bioingegneria soffermandosi sull’obiettivo di acquisire nuovi modelli d’intervento.

Il programma prevede una serie di relazioni a tema, letture magistrali e tavole rotonde.
Tra i temi principali che verranno discussi durante il convegno vi sono i disturbi dell’apparato neurosensoriale dell’equilibrio e della funzione uditiva, con particolare attenzione alle correlazioni con l’apparato gastroenterico ed il microbioma intestinale, ma un cenno sarà fatto anche riguardo i progressi dell’introduzione e dell’impiego di nutraceutici ed integratori. Altro argomento che verrà svolto tramite una tavola rotonda concerne le attualità nell’ambito della chirurgia correttiva della piramide nasale, in particolare verrà introdotta la nuova metodica conservativa (preservation rhinoplasty), tecnica che permette di evitare la modifica artificiosa del dorso nasale offrendo risultati più naturali con un traumatismo ridotto.

Ampio spazio di confronto verrà poi riservato ai disturbi della voce, sia in età adulta che infantile, con la partecipazione di alcuni tra i maggiori esperti della materia, specializzati in diagnostica avanzata, che illustreranno le più recenti apparecchiature disponibili e le tecniche di chirurgia laringea mini-invasiva e di fonochirurgia (chirurgia della voce) con un focus sugli interventi che mirano alla modificazione della voce nei transgender.

Si terrà infine una tavola rotonda sulla voce artistica, ovvero su tutte le problematiche riguardanti l’impostazione della voce usata in ambito professionale. In tale occasione, a portare la loro esperienza nel campo del teatro saranno gli attori Salvo Ficarra e Valentino Picone e l’attrice Consuelo Lupo. L’intero programma potrà essere visionato sul sito ufficiale dell’Associazione all’indirizzo: www.aiolp.it, area eventi e congressi.

La cerimonia inaugurale si è tenuta ieri al teatro Garibaldi e ha visto la presenza di diverse autorità.

Ad aprire la Cerimonia, il presidente Nazionale AIOLP, Orietta Calcinoni e gli organizzatori del Congresso, Gianfranco Cupido, Riccardo Speciale e Aldo Messina.

Dopo i saluti dell’Assessore Regionale alla Salute Giovanna Volo, del Vicesindaco Pietro Cannella, del Presidente dell’Ordine dei Medici, Salvatore Amato e del Magnifico Rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri, sono stati presentati degli itinerari transecolari sulle specialità in Medicina, a cura di Adelfio Elio Cardinale; inoltre, Elio Cunsolo ha presentato un excursus sulle eccellenze siciliane che hanno fatto la storia. Non sono mancate le interpretazioni artistiche di Salvo Piparo e di Stefania Bruno, la quale ha omaggiato durante la sua performance Santa Rosalia.