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Coronavirus Fase 2. Orlando: “A Governo chiediamo attenzione e sostegno a tessuto economico ed enti locali”

palermo coronavirus

 

Gestione condivisa della fase 2 e attenzione e sostegno al tessuto economico delle città per evitare “un ulteriore avanzamento della crisi derivata dalla emergenza del Covid-19”.
E’ quanto emerso nel corso dell’incontro dei sindaci metropolitani cui ha partecipato oggi pomeriggio il Sindaco Leoluca Orlando in vista della predisposizione di una piattaforma di richieste e proposte al Governo nazionale.
E’ quanto emerso nel corso dell’incontro dei sindaci metropolitani cui ha partecipato oggi pomeriggio il Sindaco Leoluca Orlando in vista della predisposizione di una piattaforma di richieste e proposte al Governo nazionale.
“L’incontro – ha detto Orlando – è servito per produrre un pacchetto di proposte in vista della Fase 2 che dovrà necessariamente farsi carico di sostenere il tessuto economico delle città per evitare il collasso tanto del mondo produttivo quanto dei servizi ai cittadini. Sarà necessario un intervento forte per evitare il collasso dello stesso sistema dei Comuni.”

Il Sindaco ha quindi condiviso la proposta che si giunga ad un allentamento, se non alla cancellazione dei vincoli  di spesa imposti dal Patto di stabilità europeo “che – ha detto – è già stato sospeso dal Parlamento comunitario e va ora sospeso a livello nazionale per liberare risorse per i Comuni”.

La riunione ha anche evidenziato la necessità di definire delle linee guida in tema di sicurezza sanitaria rispetto a competenze e procedure da applicare a diversi settori fra cui gli enti locali e i loro dipendenti, le attività imprenditoriali, le scuole, le attività culturali e artistiche e quelle sportive.
Nel corso dell’incontro è stata infine sottolineata la necessità di procedere con nuove Ordinanze di protezione civile nazionale per
– assegnare risorse e permettere deroghe procedurali per la fornitura di Dispositivi di protezione personale per dipendenti comunali che dovranno tornare al lavoro ed allo stesso tempo mantenere le deroghe a favore del lavoro agile
– confermare con altre risorse le procedure in deroga per fasce deboli.

Filippo Virzì

Giornalista radio/televisivo freelance, esperto in comunicazione integrata multimediale.

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