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Convention Bureau Roma e Lazio: record di crescita con 13 nuovi associati in soli 7 mesi

Un +67% di aumento della domanda congressuale nel 2023. il CBReL incrementa il suo network a 151 operatori e player del turismo di Roma e Lazio

Record di crescita per il Convention Bureau Roma e Lazio:
13 nuovi associati in soli 7 mesi, +67% aumento della domanda congressuale nel 2023”

Il Convention Bureau Roma e Lazio (CBReL) continua a crescere e annuncia l’ingresso di tre nuovi soci, AG Group ItalyICB Allestimenti e Pepe Catering, che si aggiungono ai dieci operatori ufficializzati a fine gennaio, Borgo della MisticacitizenM Rome Isola TiberinaLove IT DMCMidas Palace HotelPalazzo BrancaccioPrisma EventiRose Garden Palace Roma by OMNIA HotelsSix Senses RomeSofitel Rome Villa Borghese e The Production Group.

Con un aumento di capitale, il CBReL incrementa il suo network a 151 operatori e player del turismo di Roma e Lazio
, distribuiti tra 130 Soci e 21 Partner.

“Accogliamo con entusiasmo l’ingresso dei nuovi associati nella nostra membership, una rete solida e virtuosa costituita dai principali operatori che rappresentano in modo trasversale l’offerta congressuale e dell’alta gamma regionale. Siamo soddisfatti della crescita del nostro progetto e le tredici nuove adesioni in soli sette mesi testimoniano il riconoscimento da parte della filiera locale per il ruolo centrale del CBReL nella promozione della destinazione per i segmenti della meeting industry e del lusso”
, ha dichiarato Onorio Rebecchini, Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio.

La crescita costante del CBReL è in linea con l’incremento dell’attività congressuale a Roma e nel Lazio, come evidenziato dal ranking annuale rilasciato a maggio da ICCA (International Congress and Convention Association), dove la Capitale figura tra le prime sette destinazioni al mondo per eventi e congressi internazionali e prima destinazione congressuale in Italia.

“Roma prosegue la sua scalata passando in un solo anno dal 14° al 7° posto e raggiungendo, per la prima volta in assoluto, la Top Ten delle destinazioni congressuali mondiali”
, continua Rebecchini. “Un risultato incoraggiante che premia il lavoro realizzato dal CBReL in sinergia con le Istituzioni, le Associazioni di categoria e tutti gli operatori del turismo. La nostra destinazione sta vivendo un momento di forte espansione e, solamente nel 2023, abbiamo registrato un aumento della domanda congressuale del +67% rispetto all’anno precedente, raccogliendo oltre 90 richieste per eventi internazionali con programmazione fino al 2030. Consapevoli dell’elevata qualità e attrattività della nostra offerta, guardiamo con fiducia al secondo semestre del 2024 auspicando a una collaborazione pubblico-privata sempre più stringente per ampliare il posizionamento di Roma e Lazio in tutto il mondo”.

Il secondo semestre del 2024 si preannuncia ricco di nuove iniziative e progetti. Oltre alle collaborazioni già consolidate con ENIT, Regione Lazio, Roma Capitale, Camera di Commercio, ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e le Associazioni di categoria, si rafforzano le partnership con Città Metropolitana di Roma Capitale, Fondazione per l’Attrazione “Roma & Partners” e Opera Romana Pellegrinaggi-Vicariato di Roma per la realizzazione di attività in nuovi segmenti di mercato legati al turismo d’affari, tra cui luxury e wedding.

Grande attenzione è rivolta anche alla sostenibilità
 con l’avvio della partnership con Equoevento Onlus volta a contrastare lo spreco e le eccedenze alimentari durante gli eventi.

“Ridurre al minimo gli sprechi alimentari negli eventi e aiutare le persone in difficoltà è una nostra priorità. A tal ragione, abbiamo deciso di dare il nostro contributo, avviando una partnership con Equoevento Onlus e realizzando un’attività ad alto impatto sociale, svolta operativamente in modo semplice e nel pieno rispetto delle normative vigenti. Il CBReL crea un dialogo continuo tra PCO, caterer, venue e sedi di eventi con i referenti di Equoevento del territorio affinché quest’ultimi provvedano al recupero del cibo in eccesso al termine degli eventi per donarlo a enti caritatevoli e case famiglia. Donare il cibo in eccesso di ogni evento è un atto di generosità ed equità, perché condividere i propri pasti con persone meno fortunate significa riconoscere la nostra comune umanità”
, ha concluso Rebecchini.

Un +67% di aumento della domanda congressuale nel 2023. il CBReL incrementa il suo network a 151 operatori e player del turismo di Roma e Lazio.

 

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