Consulenza SEO o marketing: le differenze
Consulenza SEO o marketing: le differenze
Consulenza SEO o marketing: le differenze
Tra le aree di lavoro del web, la quantità di acronimi può generare confusione. Una delle cose più difficili da comprendere per chi non è del settore è la differenza tra consulenza SEO e marketing. Proviamo a vedere insieme le differenze, le possibilità di lavorare in team e le specializzazioni dei diversi professionisti.
SEO e SEM: facciamo chiarezza
La SEO (Search Engine Optimization) è la disciplina che permette a un sito web di raggiungere un maggior numero di utenti in target tramite la ricerca organica. SEM (Search Engine Marketing), invece, è un’area di intervento più ampia. Lo scopo è comunque quello di aumentare il traffico, ma non solo da un punto di vista organico.
Chi fa una consulenza SEO si occuperà quindi di capire le criticità interne ed esterne al sito secondo tre parametri principali:
- usabilità;
- contenuti;
Lavorando su queste tre macro-aree, i consulenti e le agenzie SEO sono in grado di migliorare il posizionamento di un sito web e permettere che venga raggiunto da utenti in target tramite ricerche organiche.
Il SEM amplia questo concetto con ulteriori strategie di marketing che comprendono la pubblicità a pagamento sui motori di ricerca, l’adv di tipo tradizionale, l’ottimizzazione delle pagine sui social network. Entrambe le specializzazioni, insomma, intendono portare maggior traffico al sito web del cliente ma usano tecniche diverse.
Come si svolge una consulenza SEO
Abbiamo parlato di tre macro-aree sulle quali la SEO interviene per migliorare il posizionamento di un sito web. La sua usabilità indica la facilità di utilizzo, la velocità di caricamento, l’uso facile e scorrevole anche da mobile, la chiarezza delle informazioni e la loro scala gerarchica. In poche parole, tutto ciò che concerne la “correttezza” tecnica di un sito.
La parte riguardante i contenuti è spesso considerata la più importante dai clienti di agenzie SEO, anche se senza le altre due avrebbe poco successo. Quello che avviene durante la consulenza SEO è l’individuazione di cluster di ricerca associati o associabili al sito del cliente. L’agenzia SEO o il libero professionista si occuperà quindi di creare contenuti appositi, ottimizzare quelli già presenti o delegare tale lavoro a uno o più copywriter che sappiano soddisfare sia i motori di ricerca che gli utenti.
Infine l’autorevolezza, troppo poco considerata da chi non è del mestiere, è uno dei pilastri della SEO. La si raggiunge attraverso una consulenza SEO Off-site e le conseguenti strategie di link building e brand reputation. Chi si occupa di questo settore creerà una rete virtuosa di collegamenti tra siti web autorevoli che trattano argomenti simili.
E il marketing?
All’interno di una consulenza SEO il fattore marketing non è affatto tralasciato. Quello che si cerca di fare è raggiungere il maggior numero possibile di utenti in target tramite ricerche organiche, ma l’uso di strategie SEM non è da escludere.
Le adv sponsorizzate su motori di ricerca e social network possono portare al sito un gran numero di utenti in target, grazie alla sempre più precisa profilazione degli utenti online. Allo stesso tempo, anche la pubblicità tradizionale e la cura della propria presenza sui social e della propria brand reputation possono migliorare le conversioni su un sito web.
In poche parole, la consulenza SEO è il perno attorno al quale ruota tutta la presenza di un brand o di un libero professionista sul web. Senza una buona strategia in questo campo, sarà veramente difficile ottenere risultati in termini di traffico e conversioni. Ciò non toglie, però, che a questa si possano accostare altre tecniche, come quelle del marketing tradizionale e del SEM, per dare un ulteriore boost al sito web.