Concorso Ministero del Lavoro, INAIL, INL: riaperti i termini per la presentazione delle domande
Sulla gazzetta ufficiale n. 60 del 30 luglio è stato pubblicato l’avviso di modifica del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di millecinquecentoquattordici posti di personale non dirigenziale, a tempo indeterminato, da inquadrare nei ruoli del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, dell’Ispettorato nazionale del lavoro e dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.
Il numero complessivo dei posti messi a concorso e’ elevato da millecinquecentoquattordici a millecinquecentoquarantuno, secondo la seguente ripartizione:
- 691 unità per il profilo di Ispettorato del lavoro, Area III – F1, da inquadrare nei ruoli dell’ispettorato nazionale del lavoro, di cui n. 64 riservati al personale di ruolo dell’Ispettorato nazionale del lavoro;
- 131 unità per il profilo di Funzionario area amministrativa giuridico contenzioso, Area III – F1, da inquadrare nei ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro, di cui n. 13 riservati al personale di ruolo dell’Ispettorato nazionale del lavoro;
- 635 unità per il Profilo professionale amministrativo, Area C, livello economico C1, da inquadrare nei ruoli dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, di cui n. 127 riservati al personale di ruolo dell’Istituto nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro;
- 84 unità per il profilo di Funzionario area amministrativa giuridico contenzioso, Area funzionale III – F1, da inquadrare nei ruoli del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di cui n. 6 riservati al personale di ruolo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
A seguito della rettifica del bando, la prova preselettiva e la prova selettiva orale sono state rimosse, mentre la prova selettiva scritta, distinta per i codici di concorso sopra specificati, verrà svolta esclusivamente mediante l’utilizzo di strumenti informatici e digitali anche in sedi decentrate e anche con più sessioni consecutive non contestuali.
Prova selettiva scritta
La prova selettiva scritta, distinta per i profili professionali, consiste nella somministrazione di n. 40 (quaranta) domande con risposta a scelta multipla per un punteggio massimo attribuibile di 30 punti.
La suddetta prova è finalizzata a verificare la capacità logico- deduttiva e di ragionamento critico- verbale, la conoscenza della lingua inglese, la conoscenza delle tecnologie informatiche, della comunicazione e del Codice dell’amministrazione digitale, nonché la conoscenza teorica e pratica sulle seguenti materie:
Ispettore del Lavoro – Codice CU/ISPL
- diritto costituzionale;
- diritto amministrativo;
- diritto civile;
- diritto del lavoro e legislazione sociale;
- elementi di diritto commerciale;
- elementi di diritto dell’Unione Europea;
- elementi di contabilità pubblica;
- elementi di diritto penale e di diritto processuale penale;
- elementi di diritto civile;
- disciplina del lavoro pubblico e responsabiità dei pubblici dipendenti;
- normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- ordinamento e attribuzioni dell’Ispettorato nazionale del lavoro.
Funzionario amministrativo giuridico contenzioso – Codice CU/GIUL
- diritto costituzionale;
- diritto amministrativo;
- elementi di diritto dell’Unione Europea;
- diritto civile con particolare riferimento ad obbligazioni e contratti;
- diritto del lavoro e legislazione sociale;
- normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- contabilità pubblica;
- elementi di scienze delle finanze;
- elementi di diritto processuale civile;
- elementi di diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione;
- disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei pubblici dipendenti;
- Ordinamento e attribuzioni dell’Ispettorato nazionale del lavoro, dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Valutazione dei titoli
La valutazione dei titoli verrà effettuata a seguito dell’espletamento della prova scritta, in esclusivo riferimento ai candidati risultati idonei alla predetta prova e sulla base delle dichiarazioni degli stesse, rese nella domanda di partecipazione, e della documentazione prodotta.
Riapertura dei termini per la presentazione delle domande
La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (SPID), compilando l’ apposito modulo elettronico sul sistema “Step-One”, raggiungibile sulla rete internet all’indirizzo https://www.ripam.cloud/.
L’art. 2, comma 8, del bando specifica altresì che sono fatte salve le domande di partecipazione regolarmente presentate, fermo restando che coloro che hanno già inviato la candidatura possono modificare, integrare o sostituire, entro il termine di scadenza e nel rispetto delle modalità stabilite, le domande già presentate.
I requisiti per la partecipazione al concorso e i titoli di cui il candidato richiede la valutazione devono essere posseduti alla data di scadenza.
In allegato l’avviso di modifica e riapertura dei termini del concorso pubblico:
Rubrica settimanale a cura dell’avv. Maria Concetta Moscato