COMUNE DI PALERMO RICERCA SOGGETTI INTERESSATI A SVOLGERE IN VIA SPERIMENTALE IL SISTEMA DI BIKE SHARING
NOVITA’ SUL FRONTE DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE – IL COMUNE DI PALERMO RICERCA SOGGETTI INTERESSATI A SVOLGERE IN VIA SPERIMENTALE IL SISTEMA DI BIKE SHARING A FLUSSO LIBERO.
COMUNE DI PALERMO RICERCA SOGGETTI INTERESSATI A SVOLGERE IN VIA SPERIMENTALE IL SISTEMA DI BIKE SHARING
La Giunta Comunale ha approvato a fine anno 2021 l’individuazione, tramite avviso pubblico per manifestazione di interesse, di soggetti interessati a svolgere il sistema di Bike-Sharing a flusso libero sul territorio del Comune di Palermo, per un periodo di tre anni.
La promozione dell’uso della bicicletta nel territorio comunale della città di Palermo, finalizzata a contrastare la congestione veicolare e l’inquinamento nelle aree cittadine centrali, è stata attivata sin dal 2015 affidando all’azienda in house “AMAT Palermo S.p.A.” il servizio di trasporto pubblico effettuato con Bike-Scooter Sharing, nei termini definiti dal contratto di Servizio tra l’azienda e il Comune di Palermo.
L’esperienza maturata nel corso della sperimentazione del servizio di bike sharing, organizzato secondo il sistema tradizionale, ovvero con stazioni fisse di prelievo e riconsegna delle biciclette a pedalata muscolare, ha, da un lato, evidenziato l’interesse e l’attenzione dell’utenza verso questa modalità “ecosostenibile” di spostamento urbano, ma dall’altro messo in luce gli elevati costi di gestione dovuti alla manutenzione delle infrastrutture consistenti nelle postazioni fisse e nelle biciclette.
Alla luce di questa sperimentazione ed in coerenza con gli strumenti programmatici, finalizzati alla realizzazione di una pianificazione coordinata ed integrata tra i diversi sistemi della mobilità, il Comune di Palermo intende adesso rilanciare un moderno servizio di bike sharing.
Oggi le recenti evoluzioni tecnologiche, consentono un’ulteriore modalità di erogazione del servizio di bike sharing, definita “a flusso libero” che aggiunge al sistema, flessibilità, economicità ed efficienza, dal momento che non sono necessarie stazioni di prelievo/consegna delle biciclette.
Questa modalità di offerta del servizio, permetterà di utilizzare la bicicletta senza il vincolo di installazione di componenti infrastrutturali sul territorio, favorendone una diffusione territoriale potenzialmente più capillare e a flusso libero, in linea con la Direttiva 2006/123/CE, relativa alla liberalizzazione dei servizi nel mercato interno.
La presenza sul mercato di nuovi operatori, in grado di offrire un servizio di bike sharing “a flusso libero”, può rappresentare un’importante opportunità per la città di Palermo, dal momento che viene offerto un servizio di interesse pubblico ad integrazione di quello già esistente.
Come ha dichiarato il Sindaco Leoluca Orlando: “La riduzione dell’inquinamento atmosferico e del traffico veicolare sono obiettivi prioritari e, per questa ragione, l’Amministrazione ritiene utile e produttivo implementare il servizio di bike sharing per la città. Siamo fiduciosi che tale azione esplorativa, tesa ad individuare operatori privati interessati all’esercizio dell’attività di Bike-sharing, potrà avere riscontri positivi da diversi operatori economici”.
Per l’Assessore alla Mobilità, Giusto Catania,“Il bike sharing è una grande opportunità per garantire gli spostamenti urbani in modo ecologico e veloce. La scelta di ampliare il servizio già svolto da Amat con l’apporto di nuovi operatori darà alla città nuove opportunità ed una maggiore capillarità al servizio.”
Caterina Guercio