AmbienteEconomiaPrendo quotaPrimo Piano

Chiuso l’aeroporto di Catania per la cenere lavica

Ferragosto da incubo per l’aeroporto di Catania rischia di mandare in tilt ancora una volta l’intero sistema dei trasporti siciliani. La società di gestione dell’aeroporto di Catania (Sac) ha comunicato che è stata prorogata sino alle 20 la chiusura dello scalo aereo di Fontanarossa a causa della caduta di cenere vulcanica dell’Etna. La Sac aveva in un primo tempo chiuso lo spazio aereo fino alle 13. Tutti gli arrivi e le partenze sono dunque inibiti. L’ultimo comunicato dell’Osservatorio etneo dell’Ingv spiegava che l’attività stromboliana nella tarda serata di ieri “è evoluta in fontana di lava”, producendo una nube eruttiva dispersa dai venti in direzione Sud.

Si osservava inoltre un trabocco lavico dal fianco meridionale del cratere di Sud-Est. Dal punto di vista sismico, continuava il trend in incremento sia dell’ampiezza media del tremore vulcanico che dell’attività infrasonica. Localizza il centro delle sorgenti del tremore vulcanico in corrispondenza del cratere di sud-est, a una quota di circa 2.900 metri.

Una nuova tegola che si abbatte sul comparto del turismo in Sicilia. Sette voli, tutti Ryanair, dirottati questa mattina su Trapani: Venezia, Pisa, Bergamo, Milano Malpensa, Budapest, Vienna e Berlino. Birgi è lo scalo che in questo momento la compagnia irlandese sembra preferire rispetto a Comiso, dove al momento sono pochissimi i voli dirottati: diversi da Roma e uno da Verona. Al ‘Falcone-Borsellino’ di Palermo, alle 14:40, arriverà il volo Air Cairo, proveniente dalla capitale egiziana. Da Punta Raisi, inoltre, alle 15:40 partirà il volo verso Luxor. Dalla Gesap, società che gestisce il ‘Falcone-Borsellino’, si dicono pronti a offrire il supporto necessario.

L’elenco dei voli cancellati viene riportato dal sito della Sac, società che gestisce l’aeroporto di Catania: easyJet da Mila delle 13:05; Swiss Air da Genova delle 13:15; EasyJet da Berlino delle 13:30; Ryanair da Roma delle 14:20; Ryanair da Torino delle 14:30; Ryanair da Verona delle 15:40; Ryanair da Trieste delle 15:45; Ryanair da Napoli delle 18:35.

Ma la sfilza delle tratte saltate è solo parziale perché, per i alcuni voli della mattinata e per il resto del tardo pomeriggio-sera, non compare ancora la comunicazione ufficiale da parte delle compagnie di riferimento. Una situazione di incertezza che arriva a pochi giorni dalla riapertura del Terminal A di Fontanarossa, danneggiato da un incendio. Torna l’incubo per viaggiatori e turisti che hanno scelto la Sicilia.

Fabio Gigante

Articoli Correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio