E’ stato presentato nei giorni scorsi negli spazi delle Cantine Duca di Salaparuta a Casteldaccia, il libro di Giovanni Taibi, dal titolo “Cercandosi”. Il romanzo pubblicato da Pietro Vittorietti Editore racconta la storia, travagliata e frastagliata, di Anna e Salvo. I due si conoscono da adolescenti e a legarli è un sentimento invisibile. Dargli retta è difficile quando la giovane età incalza, così per anni rimangono solo uno splendido e reciproco ricordo. Tra tumulti del cuore e tuffi nel passato dell’anima, “Cercandosi” narra le esistenze di personaggi che si intrecciano al tempo e agli eventi senza soluzione di continuità. Il protagonista maschile imbocca i tanti bivi della sua vita con rassegnata consapevolezza. Eppure, proprio ciò che in un primo tempo lo allontana dalla meta del suo cuore, in un secondo momento lo riconduce, invece, sulla strada dell’abbraccio, tanto desiderato, con la sua Anna. Una donna che troppo spesso lo ha messo al secondo posto, rifiutandosi di capire che stava solo ritardando il grande appuntamento con il destino. Il richiamo della terrà d’origine riporterà entrambi al punto di partenza degli ardori giovanili, mitigati dagli anni trascorsi, ma finalmente consapevoli e pronti a costruire su una base solida la loro storia d’amore, finalmente matura e duratura. Giovanni Taibi consegna al lettore pagine venate di romantica nostalgia, un sentimento legato al tempo perché riguarda la sfera del passato e di eventi che sono già accaduti. Si può nutrire nostalgia se si ripensa ai tempi dell’infanzia e dell’adolescenza, oppure rivolgendo il pensiero a una persona con la quale, nel presente, non si può più stare insieme.
Fabio Gigante
