Caronte & Tourist. Di Maio (UGL): Ancora non ci siamo, procede lo stato d’agitazione
UGL si prepara ad una serrata lotta sindacale, in attesa dell'incontro aziendale per conoscere le reali intenzioni della società
Nella giornata di giovedì 7 novembre presso l’Assessorato Regione Sicilia si è svolto l’incontro tra le istituzioni, l’azienda e l’UGL, insieme alle altre organizzazioni sindacali.
L’Assessorato ha tranquillizzato le organizzazioni sindacali sulla prontezza dei pagamenti delle fatture emesse dalla Caronte&Tourist Isole Minori spa, la stessa ha annunciato il ritorno ai pagamenti degli stipendi dei lavoratori. L’UGL mantiene lo stato di agitazione il Coordinatrice Regionale UGL Mare e Porti, Antonella Di Maio, dichiara “dalla riunione in Assessorato è emerso che la Caronte&Tourist Isole Minori riceve regolarmente i pagamenti dei bandi Regionali e della Convenzione Statale ex Siremar, scongiurato il pericolo annunziato dalla società in merito alla crisi economica aziendale”.
L’UGL alla luce delle rassicurazioni sul buono stato di salute dell’azienda decide di non revocare lo stato di agitazione e attende incontro per le procedure di raffreddamento in merito alla riduzione del personale e alla contestuale modifica della rotazione sociale.
Aggiunge il Coordinatrice Regionale Ugl Antonella Di Maio “non esiste alcuna crisi aziendale ma una mascherata scelta societaria di ridurre i costi del personale, l’Ugl si propone in tal senso una serrata lotta sindacale, attendiamo incontro aziendale per conoscere le reali intenzioni della società”.