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Biennale dello Stretto 2024: ADI Calabria e Sicilia esplorano il design mediterraneo

La Biennale dello Stretto 2024 si prepara ad accogliere un’importante sezione dedicata al design, curata da ADI Calabria e ADI Sicilia. Dal 18 al 22 settembre, presso il suggestivo Forte Batteria Siacci a Reggio Calabria, l’evento “Non in senso stretto” offrirà uno sguardo approfondito sulla cultura del progetto e dell’impresa tra Calabria e Sicilia.

L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, si propone di mappare e valorizzare il panorama del design nelle due regioni, con un’attenzione particolare al concetto di “design espanso”. Questo approccio mira a superare i confini tradizionali del prodotto, abbracciando una visione più ampia e trasversale della disciplina.

Annalisa Spadola, Presidente di ADI Sicilia, sottolinea l’importanza di questo evento per raccontare la ricca storia del design siciliano, che affonda le sue radici nei primi del ‘900 con figure pionieristiche come Vittorio Ducrot. Francesco Alati, Presidente di ADI Calabria, vede in questa partecipazione un’opportunità cruciale per inserire il lavoro di progettazione e divulgazione calabrese in un contesto internazionale.

Il progetto si articola in quattro iniziative principali:

1. Una mappa topologica del design in Calabria e Sicilia
2. Un’open call per le realtà design-oriented delle due regioni
3. Un allestimento che presenta la mappa e una selezione di progetti rappresentativi
4. Una serie di talk pubblici con esperti del settore

La mappatura, coordinata scientificamente da Vincenzo Castellana, si concentra su quattro categorie: progettisti, imprese, distribuzione e servizi, e una categoria generale che include formazione e promozione del design.

L’evento culminerà domenica 22 settembre con un talk intitolato “Non in senso stretto”, che vedrà la partecipazione dei curatori Francesco Alati, Vincenzo Castellana, Luciano Galimberti e Giorgio Tartaro. L’obiettivo è non solo presentare il lavoro di mappatura, ma anche stimolare una riflessione sul design del bacino Mediterraneo.

Attraverso questa iniziativa, ADI Calabria e ADI Sicilia mirano a mettere in luce come il design abiti e agisca in queste due regioni, geograficamente ai margini del design system italiano, ma centrali nel contesto mediterraneo. La Biennale dello Stretto 2024 si preannuncia così come un’occasione unica per esplorare e celebrare l’identità progettuale di questo affascinante territorio.

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